Missionario e nunzio apostolico
Nacque a Salemi (Trapani) il 17 gennaio 1638 da umile famiglia. Dopo gli studi classici presso il Collegio dei Gesuiti di Palermo e l’ingresso nel seminario vescovile, fu ordinato presbitero Poco dopo, nel 1663, entrò a far parte dei Minori Riformati di S. Francesco. Dopo il noviziato, divenne maestro dei novizi, carica che tenne fino al 1668. Insegnò religione nel convento di S. Maria di Gesù di Palermo e venne scelto come confessore del viceré di Sicilia P. Colon, duca di Veraguas. Chiese, però, di essere mandato in missione. Lasciata così la Sicilia, intraprese, come missionario, una lunga e travagliata carriera che lo portò, dal settembre 1679 fino al 1692, in Egitto, dove lavorò tra i copti cristiani e tra gli arabi. Nel 1697, con la carica di prefetto apostolico delle missioni, fu mandato in Egitto e in Etiopia. Le sue doti diplomatiche, gli fecero acquisire dei meriti, sicché Innocenzo xi lo nominò nunzio apostolico per la riconciliazione della Chiesa alessandrina e di quella romana. Tradusse in lingua araba diverse opere, tra le quali il testo del concilio di Calcedonia (751 d.C.), diviso in 41 capitoli e dato alle stampe a Roma nel 1694, a uso degli orientali (cf. Di Giovanni ii, p. 236). Rifiutò l’episcopato, tuttavia Innocenzo xii lo inviò come missionario all’imperatore dell’Abissinia, ma durante il viaggio, spossato dalle fatiche, si ammalò gravemente e nella città di Selleka, dopo aver predetto il giorno della sua morte, morì il 4 agosto del 1701 fu sepolto a Celga sul lago Tana, nella chiesa di S. Giorgio.
Scrisse gli Acta Concilii Calcedonensis in Arabicum idioma traslata ad erudiendos Orientales, & maxime Aegyptios ad Catholicam fidem instruendos, Romae 1694.
Su Passalacqua: G.M. Montano, Etiopia francescana nei documenti dei sec. XVII e XVIII. La missione di Akhim, Fungi ed Etiopia. Prefettura del P. Francesco-Maria Passalacqua da Salemi, II: 1691-1703, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell’Oriente francescano, ns. Doc. II, Quaracchi, Firenze 1948; G. Manfredi, La figura del ‘Praefectus missionum’ nelle prefetture d’Egitto-Etiopia e dell’Alto-Egitto-Etiopia affidate ai Fratri Minori, 1630-1792, Cairo 1958; G. Stiylianou – E. Boers, Le P. François Passalacqua de Salemi O.F.M. et ses tentatives pour l’union des Coptes Orthodoxes in Rivista Studia Christiana Orientalia – SOC Collectanea, Gerusalemme 1956, Vol. I, pp. 155-163; Giacomo d’Albano, Historia della missione francescana in Alto Egitto-Fungi-Etiopia, 1686-1720, edita da G. Giamberardini, Edizioni del Centro Francescano di Studi Orientali Cristiani, Cairo 1961; G. Basetti-Sani,‘François-Marie de Salemi’, DHGE,XVIII, 809-816; S. Cognata, Da Alicia a Salemi, Breve sintesi di storia salemitana, Salemi 1960, pp. 51-52.
Mongitore i, p. 232; Di Giovanni ii, p. 236; Mira ii, p. 189.
SALVATORE AGUECI