Spesso e volentieri c’è confusione sui fagiolini non sapendo se definirli legumi o verdure. Entrambe le definizioni, da un certo punto di vista, sono sia esatte che sbagliate, ed oggi cercheremo di fare chiarezza sul perché ed illustreremo le proprietà benefiche che appartengono al fagiolino.
Da un punto di vista botanico i fagioli, i piselli, la fava, la soia, le lenticchie, ecc. sono legumi… ma da un punto di vista dell’uso come alimento i fagiolini possono benissimo essere considerati come verdure, questo perché il termine verdure nell’alimentazione non è un termine rigoroso da un punto di vista scientifico.
In questo buonissimo legume troviamo vitamine fondamentali per il mantenimento del nostro benessere fisico e psichico. Vi sono, infatti, sia la vitamina A, sia la vitamina C.
Essendo, poi, ricchi di sali minerali, fra cui ferro (combattono, dunque, anche l’anemia), calcio e potassio, e di proteine sono davvero un toccasana per la nostra dieta.
Possono essere anche associati alla dieta di chi soffre di diabete, sempre dopo previo consiglio del vostro medico, poiché contengono una bassa quantità di calorie.
I fagiolini sono un alimento facilmente digeribile e la loro azione diuretica favorisce la depurazione del sangue da ciò che non fa bene al nostro organismo.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di fagiolini piccoli e teneri,
1 tuorlo d’uovo,
5 cucchiai di panna,
basilico,
prezzemolo, sale e pepe q.b.,
crostini di pane.
Procedimento:
Spuntare i fagiolini, eliminare gli eventuali fili e lavarli. Far bollire in 1 casseruola abbondante acqua, salarla, unire 1 pizzico di bicarbonato e immergervi i fagiolini, cuocendoli per 40 minuti. Quindi scolarli e passarli al passa verdure. Versare il passato in 1 casseruola, unirvi la panna e il tuorlo e far appena scaldare senza bollire. Profumare con il basilico e il prezzemolo lavati e tritati e insaporire con 1 macinata di pepe. Servire con i crostini di pane.