Comunque.Ieri sul mio profilo Facebook ho pubblicato la foto di un paio di occhiali da vista con queste parole.
"Un piccolo regalo per chi vede sempre gli altri attraverso solo i propri occhi e il proprio naso e non va mai oltre.A chi non tollera sfumature,a chi non capisce la sofferenza degli altri o la giudica poca cosa perchè la interpreta a suo modo.Ma un modo non è mai uguale ad un altro."
E lo dedico ad una mia amica virtuale ma reale nello stesso tempo.Una splendida persona alla quale le difficoltà della vita,lo stress di tutti i giorni le stanno risucchiando mano mano tutto il carattere ,tutta la disponibilità e la comprensione che fanno parte di lei.E miete vittime su vittime,incomprensioni..e mi dispiace ,così tanto.Ma fa l'errore che facciamo tutti.La nostra esperienza,il nostro sentire diventano sovrani.E i vestiti ci si incollano addosso e non riusciamo più a metterci nei panni degli altri.Bando alle ciancie.Indovinate perchè 'sta ricetta si chiama Scarpariello?Perchè vi sfido.A non fare la scarpetta!!Io l'ho fatta.Alla faccia di Monsignor Dalla Casa e del Galateo!!!(in relatà sembra che debba il suo nome al fatto che fosse la ricetta preferita dagli scarpari,cioè i calzolai,napoletani.Povera ma gustosa nello stesso tempo)
Pasta allo Scarpariello
Ingredienti:
1 scatola da 800 gr di pomodori pelatiagliovino biancotante foglie di basilicooriganopeperoncino (se vi piace)1 cucchiaino di zucchero
Prendete una padella e soffriggetevi l'aglio tagliato in due.Sfumate con il vino bianco (occhio agli schizzi),togliete l'aglio e aggiungete i pomodori spezzettati,il sale,un pò di zucchero e le foglie di basilico.fate cuocere a fiamma vivace.Cuocete la pasta e spadellate con il sugo preparato,aggiungendo una spolverata di origano.