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Pastina per il brodo homemade

Da Nastrodiraso @nastrodiraso

Questa non è esattamente una di quelle paste che si pensa spesso di fare in casa… ci sono cose che si danno per scontato, come quella che la pastina per il brodo va comprata.

E invece, è una cosa talmente facile da fare, talmente veloce e talmente buona da mangiare fatta da noi, che dovrebbe essere assolutamente il contrario: “ma perchè, la pastina si può anche comprare?!”

Vabbè se poi siete alla ricerca di stelline, cuoricini, tubetti mignon… allora è un’altra storia, occorre avere un minimo di attrezzatura, ma se la forma non è tutto per voi questa sabbiolina è favolosa, gustosa, dalla consistenza perfetta, da tuffare nel comfort food per eccellenza: il brodino della sera

:-D

Pastina per il brodo homemade

E così ho fatto ieri, avendo un bel po’ di brodo vegetale in frigo, avanzato dalle verdure usate per il passato la sera prima, e non avendo assolutamente formati di pasta da metterci dentro, in quattro e quattr’otto ho preparato la pasta perfetta

:-)

A dire la verità, l’ha preparata Gabriele (3 anni quasi, per chi non lo sapesse), mentre io ho solo pesato la farina.

E così facendo se l’è pure mangiata di più gusto…

Ma veniamo alla ricetta che più elementare non si può.

Ingredienti per 3-4 porzioni:

  • 150 g di semola rimacinata + circa 30 g per la lavorazione
  • 1 uovo medio
  • circa 15 g di acqua (NB. come per la pasta fresca in genere la dose è di 1 uovo ogni 100 g di farina. Io ho usato 150 g per cui avrei dovuto usare 1 uovo e mezzo, ma per non farmi avanzare metà uovo ho messo un po’ di acqua. La pasta è più leggera e non ne risente minimamente)
  • brodo vegetale

Mettere in un mixer con le lame la semola (150 g), l’uovo e l’acqua (se fate la mia dose), quindi avviare le lame fino ad ottenere un impasto sodo.
A questo punto aggiungete altri 20 g di semola e continuate a far girare le lame: vederete che la massa formata in precedenza pian piano si riduce in briciole. Ma per ottenere un risultato ottimale, probabilmente servirà ancora altra farina: io in tutto ho utilizzato 30 g, ma valutate aggiungendone un po’ alla volta, perchè in base al tipo di farina, alla grandezza dell’uovo, all’umidità potrà servirne di più o di meno.

Pastina per il brodo homemade

Comunque non appena avrete ottenuto delle briciole fini, della dimensione che preferite, la pasta è pronta!

Pastina per il brodo homemade

Un gioco da ragazzi, vero?!

Ora non resta che cuocerla nel brodo bollente e salato per 3-4 minuti. Se ne avanza un pochino, potete conservarla in frigorifero almeno per un paio di giorni, magari mettendola in un vassoietto ricoperto da semola, così da far assorbire l’umidità in eccesso.

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