Ieri sera sul palco dell'Ariston, a San Remo, è salita una vera leggenda del rock, della musica e della letteratura dei nostri tempi e la luce s'è accesa. Il pubblico s'è improvvisamente svegliato dal torpore in cui due serate di lagne e monologhi sconclusionati l'avevano costretto e ha applaudito con convinzione all'esibizione di Patty Smith, perché tanto evidente era stata la differenza tra le esecuzioni spesso incerte dei cantanti in gara nella competizione sanremese e quella così forte, vibrante e partecipata della "poetessa del rock" statunitense, ormai 65enne, eppure fresca e vigorosa come negli anni migliori.
Perché quando si cantano, o si declamano, le cose che vengono direttamente dal cuore l'emozione è sempre quella della prima volta, anche se si è cantato la stessa canzone per centinaia di volte, in centinaia di posti diversi in tutto il mondo. Se poi la canzone ti ricorda una persona tanto amata e che non c'è più da tempo, allora l'emozione si fa anche più forte con il tempo che passa.
Patty e Fred Smith
Questo è quanto è successo ieri, quando Patty Smith ha introdotto l'esecuzione della sua canzone più famosa "Because The Night, scritta in collaborazione con Bruce Spreengstein, dedicandola all'uomo per il quale l'aveva scritta, Fred "Sonic" Smith.Mi sarei aspettato di leggere sui giornali del mattino dopo almeno un accenno alla dedica a quest'uomo, che incidentalmente era il marito di Patty e il padre dei due suoi figli, invece nessuno sembra aver colto il particolare che aveva reso così indimenticabile quella canzone.
Eppure Fred "Sonic" Smith non è stato un semplice Mr. Smith (Patty e suo marito condividevano dalla nascita il medesimo cognome, comunissimo nei paesi anglosassoni). Frederick Dewey Smith era stato il chitarrista di una delle più carismatiche rock band americane degli anni 70, gli M5C, e poi un musicista ritenuto tra i più innovativi, talmente carismatico che i ragazzie della band Sonic Youth decisero di usare il suo soprannome in segno di ammirazione, quando sposa Patty nel 1979. Un matrimonio talmente felice che patty Smith decise di lasciare le scene e dedicarsi alla famiglia, ma che termina tragicamente nel 1994, quando Fred muore per un attacco di cuore.
Fred "Sonic" Smith
Il dolore per la perdita del marito inspirò Patty a scrivere un nuovo album, "Gone Again" uscito nel 1996 e a riprendere a cantare ed esibirsi. Fino a portarla a San Remo (ma Patty in Italia è venuta tante volte) a ricordare ancora a tutti quanto amasse il suo Frederick (you'r the one), ma pare che nessuno, tra gli attenti cronisti e critici del Festival se ne sia accorto.