PAVIA. All’Ascom il sindaco promette: mai più decisioni senza prima dialogare con i commercianti. Ma i parcheggi...

 PAVIA. Ztl a Pavia: qualcosa, finalmente, forse si muove. Il dubbio è ancora d'obbligo perché è un passo avanti importante è stato fatto ma ancora molto c'è da definire, soprattutto in fatto di parcheggi, una carenza ormai da affrontare in modo serio e organico. 
Ma vediamo intanto quali sono i piccoli passi avanti fatti da ieri.
La decisione della giunta Depaoli di estendere la zona a traffico limitato in centro storico a corso Carlo Alberto e a piazza Cavagneria aveva, infatti, suscitato numerose proteste tra i commercianti pavesi. Ad irritarli erano state soprattutto le modalità di decisione: gli esercenti erano stati informati solo a cose fatte; la decisione era stata presa ed era definita irrevocabile, come più volte è stato ripetuto dal sindaco e dall'assessore alla mobilità Davide Lazzari. 
Oggi però qualcosa sembra essere cambiato: "niente più blitz" avrebbe assicurato Massimo Depaoli mercoledì sera quando ha incontrato i rappresentanti dell’Associazione Commercianti della Provincia di Pavia presso la sede di Palazzo Bottigella.
In presenza del presidente di Ascom Aldo Poli e del direttore Gian Pietro Guatelli, e dell'assessore al commercio Angela Gregorini, il sindaco ha infatti promesso che ogni decisione futura verrà presa a seguito di un dialogo con i commercianti. Depaoli ha anche ipotizzato che la decisione in tema di ztl potrebbe essere nuovamente analizzata fra qualche mese per valutarne l'effettiva efficacia. 
Diverso invece, il commento in tema di parcheggi; infatti, di fronte alla proposta di istituzione di parcheggi che possano supplire al disagio creato dall'allargamento dell'area pedonale, il sindaco ha alzato le mani:"Se non intervengono i privati, non ho mezzi a disposizione per realizzare nuovi parcheggi" ha riconosciuto.

a cura di Serena Baronchelli