Sandro Merli continua la sua battaglia per riavere dai servizi sociali comunali il contributo per i farmaci: nelle sue condizioni i farmaci sono in ogni caso indispensabili, come dimostrano le recenti analisi del sangue, che è disposto anche a mostrare pubblicamente. Il settore comunale Politiche sociali ha solo comunicato a voce, con una dichiarazione della direttrice Eugenia Grossi, l’estromissione dell’utente dalla fascia protetta e ha proceduto alla sospensione dei contributi.
Merli è invalido al 75% dal 2009. Ha inviato, dopo aver riottenuto il minimo vitale per le utenze di acqua e luce, in attesa di rinunciare al teleriscaldamento, una diffida per la ripresa del versamento dei contributi per lui vitali.


