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Pellegrini Mongelli, Tutto quello che mi serve veramente sapere l’ho imparato in Bovisa

Creato il 22 aprile 2011 da Stimadidanno
Pellegrini Mongelli, Tutto quello che mi serve veramente sapere l’ho imparato in BovisaCara Paola, oggi ti parlo di un best seller.
No, non è un testo di Ermanno Olmi. Non c'entra nemmeno Testori. Mia suocera - che sul cuore ha una targhetta incisa con scritto proud bovisa - è stata un po' presa da G. negli ultimi anni e quindi no, nemmeno lei ci si è messa di penna e d'impegno.
Toccava aspettare un tizio di Bassano Romano per il best seller della Bovisa, ed eccolo qui.
Dopo lunga attesa - era andato esaurito all'edicola di via Imbriani e diligentemente mi sono messa in lista - ho finalmente in mano il libro di Stefano.
E chi diavolo è? Lui.
Per caso condividiamo l'insegnante di Tai Chi.
Altrettanto per caso è saltato fuori che scrive e pure bene.
Ci sono molti modi per vivere i propri luoghi, uno di questi è saper guardare.
Non si tratta nemmeno di guardare oltre, o dentro; non ancora, almeno.
Talvolta anche la superficie delle cose può già provocare meraviglia, emanare energia, raccontare.
Questo sguardo ce l'ha soprattutto chi arriva (o si pone) dall'esterno.
forestieri (mi piace questo termine vintage dal suono selvaggio) conoscono la diffidenza propria e altrui e, attraverso questa, si allenano a guardare in modo diverso, più acuto. Finisce così che, nella maggior parte dei casi, non trovano pericoli ma empatia e accadimenti curiosi, piccoli fatti che normalmente passano inosservati. Trovo che per fare questo sia fondamentale inclinare lo sguardo, ma è una convinzione tutta personale.
Aver compreso il lusso anni 60 osservando una cicogna non è da tutti.
Dovevo sembrare molto strana mentre leggevo questo libro e sorridevo da sola sul tram, ieri. Alcuni dormivano, una ragazza si truccava, ma sono certa che qualcuno l'ha colto il mio sorriso e forse in questo momento sta scrivendo il  Tutto quello che mi serve veramente sapere... del mio quartiere, raccontando di una tipa strana che ride da sola sul tram mentre legge un libro sulla Bovisa...
Un libro interessante e divertente per i bovisaschi, i milanesi in genere, tutto il resto del mondo.
Non vi anticipo niente, il Credo della Bovisa in copertina dice già molto.
Comunque sia, apriamo bene gli occhi e incliniamo la testa. Serve sempre.
Il libro si trova:
- all'edicola di via Imbriani, dove ha stracciato noti best seller
- on line qui
nota:
Da un'altra parte di Milano, alla Barona, stanno portando avanti il progetto Innestare, che non c'entra assolutamente con questo libro ma mi sembra in qualche modo assonante...

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