Mancanza d’aria, viso cianotico, voglia di urlare; soffocato da un macigno immaginario più reale del circostante. Un corpo solo non può bastare a contenere le emozioni vissute, placate, dosate, esagerate. E sì, non è il singolo episodio ma tanti, magari di piccola intensità, che gli precipitano addosso, senza sapere il perché e, si domanda incredulo:
- Ma è tutto vero o starò sognando?
E poi tutto perdura e allora no, non sta sognando ma, forse:
- Ci sarà un motivo. Devo subire tutto questo prima di vedere la luce…, scusa ma quanto devo subire? E no, perché invece di questa luce intermittente, a questo punto, preferirei rimanere al buio; che poi non si sta male e, mi ero abituato pure.
Eh, sei il solito, sempre a lamentarsi, gli dicono. E lui ci pensa, ma sì, in effetti che sarà mai successo: ho perso il lavoro; dovrei cambiare la macchina; non posso sposarmi; dovrei fare delle visite di controllo per quel problemino di salute… ma dai, basta, c’è chi sta peggio di me, si dice.
Il tempo passa e nulla cambia.
I muri di casa, quelli dei genitori, diventano sempre più stretti, alcuni giorni sembrano una pressa. È sembra assurdo alternare due sensazioni opposte; essere contento che ci siano, altrimenti… e anche essere infelice perché ci sono: una gabbia “dorata”.
E poi. Accetta, meglio di niente, gli dicono i parenti e gli amici fidati che, aggiungono:« È un’opportunità. Hai visto la speranza è l’ultima a morire.».
È proprio vero mai arrendersi, pensa. Grazie a questo nuovo lavoro, è vero, non potrò cambiare la macchina, non potrò sposarmi, non posso fare quelle visite ma almeno sarò occupato, finalmente.
- Anche io occupo il mio posto, precario in società!
Dovrebbe gioire e, invece, nulla di nulla. È proprio vero non ci si accontenta mai, pensa e, prima di andare a letto a dormire, passa davanti alla tv mentre scorrono i titoli del tg:
- Ibrahimovic al PSG per 14 milioni di euro;
- La Minetti si dimetterà prima di maturare l’indennità;
- Ingroia lascia la procura di Palermo per un incarico in Guatemala per l’ONU;
- Londra inaugura le olimpiadi;
- La BCE pronta a tutto per l’euro.
Spegne la tv e, prima di addormentarsi, pensa a domani, al suo primo giorno di lavoro, ancora precario.