Pensieri e riflessioni su "Angel" di L.A. Weatherly

Titolo: Angel Autore: L. A. Weatherly Editore: Giunti Editore Collana: Y ISBN: 8809763149 ISBN-13: 9788809763142 Pagine: 560 Sinossi: Willow è una ragazzina particolare, vive con la madre Miranda, affetta da una malattia mentale, e con la zia, che lei considera un triste specchio della sua vita futura. Dopo la scuola, Willow lavora come meccanico e fa la chiaroveggente. Ripara le macchine perfettamente, così come è infallibile nel prevedere il futuro. Perché lei il futuro lo vede davvero, con il solo tocco della mano. E vede anche il passato. Così quando Beth, la perfetta cheerleader biondo miele, le chiede un consulto, Willow, involontariamente, sbircia nel suo passato e scopre che Beth ha avuto un incontro con gli angeli. Questo è l'inizio di una storia che si sviluppa in un trionfo di amori e battaglie per la salvezza del mondo. Gli angeli in questo libro sono talmente perfidi che hanno addirittura creato un corpo speciale di sterminatori. Uno dei loro obiettivi è proprio Willow, prima ragazza mezza umana mezza angelo. E il destino vuole che il suo cacciatore sia il bellissimo Alex, un giovane guerriero assoldato dalla CIA che lavora attivamente per l'esiguo corpo degli Angel Killer. Il mondo degli angeli sta morendo, e proprio gli angeli, con la loro infida bellezza, stregano gli umani per portare a termine la loro missione: stanno concertando un'invasione di massa sulla terra per succhiare l'energia ai terrestri e sopravvivere.
Il pensiero di Simona: "Angel" è il primo capitolo della serie YA Angels trilogy nata dalla penna di L. A. Weatherly e pubblicato lo scorso 2011 dalla Casa Editrice Giunti Y. Willow è una sedicenne dotata del potere della preveggenza oltre che un meccanico in erba. Abita con la madre affetta da una grave patologia, fisica e mentale, che la costringe a vivere su una sedia a rotelle totalmente estranea agli stimoli esterni, e con la zia che si prende cura di loro. Un giorno, Beth, la bella della scuola, le chiede una lettura della mano ed è in quel momento che  Willow ha una visione strana, che la spaventa, una visione in cui è presente un angelo dal volto crudele; sembra l’angelo custode di Beth. Ma perché appare cupo e grigio? La vita di Willow da questo momento in poi subisce uno scossone.  L’incipit del racconto ha dunque un nonsochè di inquietante, quasi blasfemo, oserei dire. Gli angeli non appaiono come creature bonarie e amorevoli, come siamo soliti considerarli, ma appaiono qui come predatori discesi sulla Terra per nutrirsi di energia umana. Non c’è nulla di sacro in loro, hanno illuso i mortali di essere venuti per dare conforto, ma ciò che vogliono veramente è l’energia vitale umana, che vanno continuamente a prosciugare. Hanno fondato la famosa Chiesa degli Angeli, che con il passare del tempo, raccoglie al suo interno sempre più adepti, ignari della loro triste sorte. Nessuno sa la verità sugli angeli, solo la CIA, che al suo interno possiede una sezione speciale, quella degli AK- Angel Killer, incaricati al loro sterminio. All’interno di questa sezione lavora il giovanissimo ed aitante Alex. La vera avventura inizia quando Alex riceve una telefonata da qualcuno dei suoi superiori e viene incaricato di uccidere proprio Willow: si sospetta che anche lei sia un angelo, ed in quanto tale, vada eliminata. All’arrivo, però, il giovane assassino si accorge che c’è qualcosa di strano, la ragazza non è una predatrice, appare diversa dagli altri angeli e successivamente scoprirà che  lei ha un valore. Willow, infatti, possiede un segreto: è nata dall’unione tra un’umana e un angelo, ed è la chiave per la liberazione dell’umanità e la distruzione del mondo angelico. Alex è un giovane teenager nato e cresciuto in un campo di addestramento di Angel Killer ed in quanto tale sempre sottoposto a mantenere un atteggiamento rigoroso, vigile ed orientato alla disciplina. Ha un carattere all’apparenza burbero e diffidente, ed è proprio grazie a questa diffidenza che, decide di salvare la vita a Willow e a dubitare dell’ultimo incarico affidatogli. Se fino ad ora gli era sempre stato ordinato di uccidere degli angeli, perché adesso avrebbe dovuto liberarsi di questa creatura che delle caratteristiche angeliche aveva ben poco? Che ci fosse qualche infiltrato tra le fila della sezione Project Angel della CIA? Se sì, da quanto lo stavano manipolando?   I due iniziano, allora, un viaggio di fuga attraverso gli Stati Uniti: sono ricercati da tutti; dagli angeli e dai loro seguaci, che tentano più volte di ucciderli durante la loro marcia verso il New Mexico, dove stanno andando per incontrare un vecchio amico e collega di Alex. Riusciranno i due protagonisti a raggiungere la loro meta? E’ un viaggio in cui convivono sensazioni contrastanti: alla paura avvertita da Willow, si aggiunge il profondo sentimento di amicizia e amore che accomuna i due giovani, ma a cui non vogliono soccombere, perché abbandonarsi a questo sentimento renderebbe tutto più difficile e complicato.
Sinceramente il primo approccio che ho avuto alla lettura, è stato di diffidenza. Diffidenza nei confronti di un libro “massiccio” (più di 500 pagine) e dalla copertina “vistosa”. Non sapevo cosa aspettarmi da questo libro perché temevo mi venisse riproposta una delle solite storie alla “Twilight”, piacevole sì, ma a lungo andare noiosa, perché già letta. Invece, ho dovuto ricredermi: grazie alla scrittura fluente dell’autrice e alla trama singolare, ho gustato anche questo libro. L’effetto sorpresa è stato duplice: una nuova storia ed un tematica dal punto di vista…originale!