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Pensieri e riflessioni su "Starcrossed" di Josephine Angelini
Creato il 20 marzo 2012 da Anjaste @anjasteIl pensiero di Simona:
Primo capitolo di una trilogia young adult paranormal romance a carattere mitologico nonchè romanzo d'esordio di Josephine Angelini.Helen Hamilton, giovane ragazza dell’isola Nantucket trascorre la sua adolescenza in condizioni un po’ sfortunate in quanto vive sola con il padre Jerry, dopo essere stata abbandonata dalla madre, il giorno stesso della sua nascita. A scuola è malvista da tutte le compagne a causa della sua bellezza e delle doti che la contraddistinguono, una fra tutte la grande velocità nella corsa che la fa primeggiare in ogni gara di atletica. Helen, fortunatamente però, ha un’amica del cuore, Claire, detta Ridarella per la sua contagiosa risata, con cui si confida e in cui trova conforto e protezione. In Starcrossed, che porta la tragedia greca al liceo, Helen, di carattere timido e insicuro, ma dall’aspetto forte e seducente, tenta di uccidere il ragazzo più attraente dell'isola, Lucas Delos, di fronte all'intera classe. L'incidente provoca più di un piccolo inconveniente ad Helen, che già viene considerata pazza dai compagni di scuola, a causa degli strani comportamenti che assume, nati soprattutto in concomitanza dell’arrivo della ricca famiglia Delos sull’isola. Ogni volta che Helen vede Lucas (o uno dei membri della famiglia Delos) l'immagine di tre donne piangenti le appare e quando i due giovani si trovano a poca distanza l’uno dall’altro, avvertono in sé stessi scariche di odio tanto profondo ed incontrollato, che alterano inevitabilmente i loro umori e modi d’essere. Il citato tentativo di omicidio ha un lato positivo, però, in quanto porta Helen a realizzare di non essere in realtà una pazza furiosa, ma di avere un destino inevitabilmente intrecciato a quello del suo nemico-amico, che la conduce a scoprire l’esistenza di un inaspettato segreto che da sempre ha convissuto con lei, ma di cui lei ignorava l’esistenza. Il rapporto tra Lucas ed Helen si rivela una lotta continua, mossa prima dall’odio e poi dall’amore, un sentimento che aumenta giorno dopo giorno, ma che viene ostacolato dalla tradizione e dalla storia che ora più che mai si erge a “magistra vitae”. E così, Helen, come la sua omonima Elena di Troia, è destinata ad iniziare una seconda Guerra di Troia, se non sarà capace di contrastare i suoi sentimenti. Si pone allora l'infelice quesito: lei può stare con il ragazzo che ama anche se questo significherebbe mettere in pericolo il resto del mondo? Ai lettori il piacere di scoprirlo!
Consiglio il libro in particolare per due motivi: il primo è la fluidità di una scrittura alla portata di chiunque voglia cimentarsi in una lettura diversa dal solito e il secondo è la presenza di “storie nella storia", intrecci che stanno sullo sfondo ma che, insieme a quello principale, contribuiscono a creare interesse e suspence.
A mio parere collocherei il romanzo nel filone narrativo “letture d’un fiato”, se mai ne esistesse uno (in caso contrario, lo propongo!): un libro che, soprattutto da un certo punto in avanti, non si riesce a chiudere. La volontà di scoprire cosa succede riga dopo riga è troppo forte, perché le sorprese sono, come dire, non all’ordine del giorno, ma bensì…di pagina! E come se non bastasse, come se non volessi mai smettere di vivere la storia di Helen e Lucas, dopo il libro mi piacerebbe vederne la trasposizione cinematografica, per dare un volto ai personaggi e per vedere concretizzate le situazioni che mi sono immaginata durante la lettura.
Chissà che qualcuno non ci stia pensando!
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