Pensieri e riflessioni su "Valentina e la camera oscura" di Evie Blake

Autore: Evie Blake  Titolo: Valentina e la camera oscura  Editore: Giunti Collana: A  Pagine: 432  Prezzo: € 12,00  ISBN: 9788809779167 
Dietro le fragili apparenze del quotidiano, si nasconde la camera oscura dell’amore e del desiderio.
Valentina, bella e seducente fotografa di moda, si aggira nell’ampio appartamento milanese dove convive con il compagno Theo. Da qualche tempo è particolarmente inquieta perché sente che la sua relazione è vicinissima a una svolta: Theo infatti preme perché siano una vera coppia, mentre lei ha paura di perdere la sua libertà e non riesce ad abbandonarsi completamente a lui. Quella mattina, però, prima di partire per uno dei suoi misteriosi viaggi di lavoro, Theo le lascia uno strano regalo. Si tratta di un libro contenente una serie di negativi degli anni venti che ritraggono una donna in pose piuttosto erotiche. Che significato hanno? Qual è la storia di quella donna e che cosa le vuole dire Theo lasciandola sola con quelle foto? Quando viene chiamata per realizzare un servizio fotografico nella dark room di un club, il gesto di Theo sembra quasi un segnale: un invito a lasciarsi andare e a esplorare le forme più oscure e inimmaginabili di desiderio, una strada pericolosa, da cui Valentina è stata sempre terribilmente attratta. Con una tensione erotica che cresce in ogni pagina, Valentina e la camera oscura è un viaggio in cui si raccontano i risvolti più reconditi e potenti dell’animo femminile: il sesso, la seduzione, l’amore, la violenza, il mistero...
Il mio pensiero: "Valentina e la camera oscura" è uno dei romanzi più erotici e appassionanti che abbia letto nel 2012, nato dalla penna della scrittrice norvegese Noelle Harrison (in arte Evie Blake) ed edito dalla Casa Editrice Giunti nella collana A.
Il 2012 ha visto sfornare un'enorme quantità di romanzi erotici da tutte le Case Editrici, fenomeno che si è accentuato moltissimo soprattutto dopo la pubblicazione della trilogia delle Cinquanta sfumature, accendendo in tante lettrici la curiosità verso questo genere di letture, il sadomasochismo ed il bondage. Purtroppo però in mezzo a tutti questi romanzi, fino ad oggi, non avevo trovato nulla degno del nome e di veramente originale: mi è capitato invece spesso di trovare romanzi mielosi e scontati che gratuitamente ed ingannevolmente si son pregiati di questo titolo. Ad oggi la svolta. "Valentina e la camera oscura" è veramente un romanzo in grado di trasmettere al lettore una forte tensione erotica e portarlo negli oscuri meandri di un piacere diverso comunicato fin dalla cover che al tatto appare vellutata.
Nessuna storia costruita artificialmente. Nessuna forzatura di troppo. Niente di irreale. Ma una storia che riesce, in un crescendo di emozioni, a mischiare e confondere dolore e piacere per portare al culmine dell'amore.
Due donne di due epoche diverse, e di due diverse città, vivono nelle pagine di questo romanzo: Valentina e Belle. La prima ci porta nella Milano dei giorni nostri e la seconda ci fa viaggiare nella Venezia di Mussolini. Valentina è una donna sulla trentina e molto sexy: corta frangetta, caschetto nero e modi provocanti. Vi ricorda niente?  La Valentina Rosselli di questo romanzo altro non è che la celebre Valentina di Guido Crepax. Proprio lei: la carismatica, conturbante, e sensuale fotografa dal caschetto nero e somigliate all'attrice del cinema muto Louise Brooks. Belle, il cui vero nome è Louise Ludwika Brzezinska, come Luoise Brooks, è "uno strumento d'amore" e la moglie di un uomo d'affari polacco.
Le vite delle due protagoniste si intrecciano, si fondono e si confondono portando il lettore nel loro mondo fatto di sesso, seduzione, amore, violenza e mistero.
Perché consigliare e leggere questo libro?
Semplicemente perché è un romanzo ricco e sfaccettato. Possiamo lasciarci sedurre dall'erotismo che si libera da queste pagine per scoprire che in ognuna di noi si nasconde una donna come Valentina, oppure possiamo lasciarci cullare dai ricordi della Venezia degli anni '20 e appassionarci alla camaleontica Belle, oppure ancora possiamo essere incuriositi ed invogliati a scoprire quale mistero si celi nei negativi che Theo regala a Valentina e quale segreto nasconda questo ragazzo...
Una lettura che coinvolge e appassiona fino all'ultima riga.
«A uccidere l'amore non è l'infedeltà, ma la gelosia»
Questo romanzo è come ghiaccio che brucia e fuoco che raffredda e presenta un amore dalle molte facce: passione, saggezza, generosità, desiderio e devozione. 
Erotismo e passione all'ennesima potenza in quello che è uno dei romanzi più caldi ed indimenticabili dell'inverno, il primo di una trilogia che verrà ricordata nel tempo. Assolutamente consigliato, fidatevi di me.

Stefania