Perchè un ex senatore plurinquisito, trasformista per vocazione, in odor di criminalità organizzata e di servizi segreti deviati, decide di confessare il segreto di Pulcinella della compravendita parlamentare del 2008, proprio all’indomani di un esito elettorale che ha consegnato l’Italia nel caos?
La tempistica perfetta dovrebbe quantomeno insospettire: non è che, in previsione di una non improbabile nuova tornata elettorale, si voglia togliere di mezzo Berlusconi per far confluire il suo elettorato sull’astro politico del momento?
Non è che certe zone d’ombra tipicamente italiane abbiano deciso che l’anarchismo grillino sia in grado di tutelare meglio i loro interessi del caimano resistente, ma pur sempre al tramonto?
Se così fosse, prepariamoci a tempi molto, molto bui.
P.s.: questa è la biografia di Sergio De Gregorio .