La pianta di oggi è il Capsicum detto peperoncino o peperone, fa parte della famiglia delle Solanacee.Di tutte le varietà disponibili per l'uso farmacologico vengono riconosciute due varietà Capscum annuum ( longum, grossum) il peperoncino rosso alla cui polvere si da il nome di paprika ed il Capsicum frutescens che poi è il pepe di Cayenna.
Droga.
Costituita dai frutti freschi o seccati.Contengono carotenoidi, flavonoidi, Vitamina C di cui è la verdura più ricca (140 mg per 100 gr), Capsaicina che è incolore ed al contrario di quello che si pensa non da il colore rosso determinato dalle miscele di carotenoidi presenti e detti capsantina.Vitamina B2, Tocoferolo, provitamina A.
Proprietà.
Digestive, riscaldanti locali impiegato per uso esterno.Si sta studiando la sua capacità antiossidante a livello cellulare.
Indicazioni.
Per uso orale affezioni gastriche ed intestinali ma con poca Capsaicina, con tanta viene usato solo per uso esterno e fa parte di molte pomate o cerotti riscaldanti ed anti infiammatori.Viene abbinato con canfora, mentolo, eucalipto.
Posologia.
Si usa soprattutto per uso esterno come componente di pomate e cerotti.L'uso interno è raro vista la difficoltà di gestire l' irritazione che genera nelle mucose.
Controindicazioni.
In caso di abrasioni o ferite non va assolutamente impiegato.
Effetti collaterali.
Irritazione o bruciore immediato.
Curiosità.
Negli ultimi giorni sono stati pubblicati studi che approfondiscono la capacità della Capsaicina di ribilanciare i grassi ed aiutare a combattere l' obesità.Se volete approfondire ecco l' interessante notizia proveniente dall' università del Wyoming . Credit imagin Thyagarajan
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