Il 5 dicembre 2008 Berlusconi parla al telefono con Tarantini , aprendogli un nuovo canale per fare affari “Ho fissato per martedì un appuntamento con Guarguaglini, per quella cosa…”. Guarguaglini (http://pensierimadyur.blogspot.com/2010/11/finmeccanica-gonfiava-i-suoi-conti-per.html) è presidente di Finmeccanica. Un rapporto che nei mesi successivi si concretizzerà con incontri e riunioni tra il management della holding e lo stesso Tarantini.
L’obiettivo era di ottenere commesse con una società che deve costituire insieme agli imprenditori vicini al Pd Intini e De Sanctis, e con una collaborazione che prevede anche la partecipazione di Paolo Berlusconi. In ballo c’erano 12 appalti per una somma complessiva di oltre 51 milioni di euro. Il progetto però si interrompe dopo la pubblicazione delle dichiarazioni di Patrizia D’Addario sul Corriere della Sera e sulle indagini della Procura di Bari.
Il reato ipotizzato è la turbativa d’asta. Gli appalti non sono stati assegnati, ma i magistrati vogliono verificare se le trattative avviate grazie alla mediazione del Premier possano aver danneggiato altre aziende che miravano a partecipare alle gare. Tarantini, infatti, era sicuro di prevalere. Bertolaso gli aveva dato delle dritte per far entrare la società nella Sel Proc di Finmeccanica , Tarantini lo confida a Intini.
Per giorni c’è silenzio , Intini chiede a Tarantini di sollecitare L’intervento di Berlusconi per dare nuovo impulso per l’ingresso in Finmeccanica. Secondo Tarantini , Berlusconi ha chiamato subito , in viva voce, Guarguaglini che, a sua volta, si è dimostrato disponibile. La frase di Tarantini , intercettata al telefono, è esplicita “Mi ha autorizzato”.
La trattativa andava avanti con fatica , ma vennero attivati altri canali. Tarantini sfrutta la sua capacità di organizzare feste con escort e invita alcuni manager di Finmeccanica. A Rino Metrangolo, dimessosi, è stato offerta una notte all’Hotel Valadier. Contatti anche con Lorenzo Borgogni , il responsabile delle relazioni esterne di Finmeccanica , che il 29 aprile venne invitato a una festa a casa di Tarantini sempre con Metrangolo e con Paolo Berlusconi.