"Il tempo e' finito. Il prossimo 14 giugno come molti sanno, saranno trascorsi ben sei mesi di inutile e ingiusta carcerazione per questa bambina di appena 7 anni e anche se non c'e' una legge sui termini di carcerazione preventiva per i bambini, e' venuto il momento di dire basta". Sono le parole dell'avvocato Giuseppe Lipera, legale di Federica Puma, la mamma della bimba di 7 anni che da quasi 6 mesi di trova in una casa famiglia romana a causa dei rapporti conflittuali dei genitori non coniugati.
Secondo il legale di Federica Puma la bambina "e' stata imprigionata oltre 5 mesi e mezzo fa, solo perche' i servizi sociali di Roma hanno con imperizia ed incautamente convinto i giudici del Tribunale per i minorenni di Roma che i suoi genitori essendo conflittuali tra loro potevano arrecare, in teoria, danno alla piccola".
Secondo Lipera infine "in questa storiaccia giudiziaria, perche' tale e' in effetti, emergono solo rabbia e amarezza. Si ha l'impressione, anzi la certezza di avere subito un torto, una ingiustizia. Ora e' il momento -conclude infine Lipera- di dire assolutamente basta.
E' da sei mesi che la bimba vive 'scollegata'. Entro il prossimo 14 giugno deve tornare a casa dalla sua mamma. Sei mesi di carcerazione preventiva bastano e avanzano". Copia di quanto scritto dal legale di Federica Puma, fa sapere lo stesso Lipera, e' stata inviata anche al premier Mario Monti.





