per fortuna il balcone c’è ancora.

ieri notte hanno sparato botti come pazzi.

nel vero senso della parola. il palazzo pareva sotto artiglieria pesante. e stamattina il balcone era invaso letteralmente invaso  da calcinacci. per fortuna lo stabile è ancora in piedi. mentre le tazzine della credenzina liberty sono tutte scivolate di lato, a causa degli spari.

non so chi è più scemo: chi fabbrica bombe illegali di questa portata o chi li compra. e poi si diverte a prendere di mira i palazzi. bah!

per il resto san silvestro e veglione da noi tutto un continuum! è stato il primo capodanno di chicco, nel senso che è rimasto sveglio fino a tardi e ha visto i fuochi d’artificio- veramente belli e impressionanti! in diretta dalla finestra della cucina senza neanche doversi affannare a uscire di casa per andare sul lungomare. poi dopo le opere pirotecniche intorno alle 4 di mattina è iniziato il veglione vero e proprio. chicco ha avuto in sequenza: mal di gola, raffreddore forte, mal d’orecchio. tutto in un arco brevissimo di tempo.  

e qui sgorga la domanda – la giustissima domanda. ma come? caro 2012 sei appena un vagito, che mi combini? mi fai star male il creaturo? inguai la notte di capodanno? che non mi ero forse spiegata con dovizia di particolari qualche giorno fa? ecchecavoletten! non si fanno certi sgambetti! poi   a me, che già traballo di mio!

vabbè preferisco vedere il lato positivo della faccenda: chicco è in via di guarigione, il balcone nonostante tutto c’è ancora insieme alle tazzine sistemate nuovsmente sulla credenzina.

e anche  le incazzature alla fine passano, come la stanchezza di una notte trascorsa pressochè insonne per cause di forza maggiore.

e infine buon anno a chi passa di qua. ma che sia veramente un BUON anno NUOVO!