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per ragazzi: Sonya Hartnett, Lo zoo di mezzanotte, Cairo editore

Creato il 16 luglio 2012 da Atlantidelibri

dall’autrice de L’asinello d’argento, altro libro per ragazzi sulla guerra, un gran testo sul medesimo argomento letto con assoluto piacere allo stand della festa lungofiume durante la finale degli europei: la guerra vera, vissuta con l’inevitabile strascico di dolore e lutti da due ragazzini rom, assume caratteristiche fantastiche quando i protagonisti trovano temporaneo riparo alla loro fuga in un piccolo zoo privato. Le voci degli animali li sorprenderanno, ma nell’infanzia tutto è ancora possibile, anche la speranza!

Sonya Hartnett, Lo zoo di mezzanotte, Cairo editore

Andrej e Tomas, dodici e nove anni, sono in cammino attraverso un paese devastato dalla guerra. Si muovono solo col favore delle tenebre, perché temono quegli invasori armati con gli stivali luccicanti che parlano una lingua dal suono duro, come schegge di legno che si staccano. Sono rom, sono abituati a vivere per strada, a cambiare ogni sera orizzonte. E questa non è la loro guerra, eppure i soldati sono lì anche per loro. Perciò fuggono con tutti i loro preziosi averi chiusi negli zaini. Ma il bene più prezioso di tutti, stretto tra un barattolo di marmellata e una spilla d’oro da vendere, è Wilma, la sorellina che ha solo pochi mesi di vita e bisogno di latte, calore, protezione, che forse è troppo piccola per essere affidata alle cure di due ragazzini. Non hanno una meta, ma Andrej ricorda solo le ultime parole gridate da sua madre: Scappate bambini! Poi, una notte, mentre scivolano silenziosi tra le macerie dell’ennesimo villaggio, si trovano davanti a una visione surreale nella sua bellezza: un piccolo zoo che i combattimenti sembrano aver miracolosamente risparmiato, con le gabbie ancora intatte disposte in cerchio, dove vivono una leonessa, un lupo, un cinghiale, un camoscio, un lama, un’aquila, un orso, una foca, un canguro e una scimmia. Sono incustoditi, affamati, allo stremo. Ognuno di loro ha una storia da raccontare, un dolore da dimenticare. Un sogno di libertà prigioniero delle sbarre dell’uomo. Ed ecco che il destino degli animali e quello dei tre zingarelli diventano una cosa sola: sopravvivere nel mondo stravolto dalla follia umana senza mai smettere di cercare la felicità.



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