PER “SPETTACOLO E TV”: RECENSIONE PROGRAMMA “VOYAGER” 7 luglio 2014;

PER “SPETTACOLO E TV”: recensione programma “VOYAGER, AI CONFINI DELLA CONOSCENZA” rai due da lunedi’ 7 luglio 2014;

Ritorna il programma di divulgazione culturale “VOYAGER” su rai due da lunedì 7 luglio con la sua 25° edizione per 9 puntate tematiche su altrettante 9 città del mondo raccontate in modo diverso, partendo da una curiosità o da un luogo di ciascuna città; sempre presentato da Roberto Giacobbo che , abbandonato lo studio della rai, andrà in giro a parlarci e raccontarci le 9 meraviglie del mondo scelte. Un programma rinnovato quindi che porta il telespettatore “on the road”, alla scoperta della conoscenza, una scoperta sempre “open”, mai sazia, mai banale, mai noiosa, che porta ad una conoscenza visiva, esplicativa, vissuta, toccata quasi con mano, fondamentale ora per interragire meglio col pubblico giovane troppo assuefatto al digitale, al fittizio, al virtuale; invece l’intento di questa nuova edizione di “VOYAGER” è di portare per mano il telespettatore come se viaggiasse realmente sulla strada della conoscenza per indurlo alla curiosità, al movimento, a stuzzicare la mente, al viaggio della mente, che tanto manca all’uomo moderno; la sete di conoscenza che ora manca in questa era virtuale viene stuzzicata da questo programma che spinge verso il capire, il cercare, invogliare alla conoscenza è l’obiettivo di “VOYAGER”. Sono 9 puntate per 9 città tutte da riscoprire con una curiosità che le riguarda che nessuno conosce, quindi una vera sorpresa: Rio de Janeiro, Venezia, Roma, Napoli, Palermo, Parigi, Londra, New York, Berlino. In questo modo si agisce ad ampio raggio: conoscenza, curiosità, turismo, innovazione. Un rinnovamento necessario per questa 25° edizione di “VOYAGER” che va in onda da ben 11 anni con più edizioni in un anno ed è per questo che la 25° edizione andava rinnovata per questa estate. Un rinnovamento per una conoscenza sempre più reale, viva, connessa all’uomo; stuzzicare ed incuriosire con questo programma di alta qualità ed informazione.
DANIELA MEROLA