Magazine Diario personale

Per una volta...

Da Mafalda1980 @mafalda1980
...Le previsioni meteo non sono state inutilmente catastrofiche.
Ha nevicato.
Ha nevicato tantissimo!
Conto di fare qualche foto domani, perché oggi non ho avuto proprio tempo e modo, tra traffico impazzito e macchine spargisale che di sale ne avevano sparso proprio pochino, le strade sciape sciape hanno creato non pochi incidenti.
Ho letto che le prove scritte del concorso docenti che mi interessano sono state rimandate a dopo le elezioni,  quindi ho almeno tre settimane di tempo per prepararmi: ho deciso di provarci, almeno per la scuola dell'infanzia.
A parte ciò, vorrei presentarvi le mie nuove amichette.
Per una volta...
"Purulla, ti va di andare a dare da mangiare alle anatre?"
"Peppa pig! Qua qua! Duck!"
"Sì, Elisa, proprio come Peppa Pig! Andiamo al parco!"
E insomma, ieri all'una siamo andati al parco. Faceva un gran freddo, ma abbiamo fatto in tempo a dare da mangiare ai coniglietti, ai galli, alle galline, ai piccioni NOOOO ICCIOI NOOOO!!!, e io e IlMioAmore li abbiamo messi in fuga, poi alle anatre, alle oche, alle carpe... e alle mie nuove amichette.
Ma come, chi sono?
Ma le nutrie!
Per una volta...
Mi rendo conto che non sono molto fotogeniche, ma io che non le avevo mai viste così da vicino ne sono rimasta ammirata.
Immaginatevi un'ultratrentenne che saltella come una bimba, guardando questi simpatici roditori dai lunghi baffoni che con le loro zampine prensili agguantano pezzi di pane e li mordicchiano con le loro zannette.
Non sono ironica, me ne sono innamorata perdutamente.
"Magari se ne prendi una da piccola la puoi anche addomesticare!"
In compenso c'erano due genitori, un papà con un bimbo e una mamma con due bimbe, che ci hanno un po' atterrito.
La genitrice domandava ad alta voce "ma non sono lontre??? Ma sì che sono lontre"  Eh no, signora, e il problema è che sei ignorante e neanche ti poni il problema di insegnare qualcosa di sbagliato alle tue bimbe.
Il papà, invece, ha pensato bene di sollevare il figlio e fargli oltrepassare una transenna con tanto di cartello bianco e rosso, così da fargli visitare "il tempio!"
Per una volta...
Gli avrei voluto dire, con pesante accento toscano, "oh quell'omo! Se c'è una transenna, ci sarà un motivo, no? E che insegni al tu' figliolo? A fare il furbo? Così poi vota Berlusconi e la fa franca?"

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