Quando siamo piccoli e la mamma ci ha appena sfamato col biberon del latte, ci picchietta dolcemente la schiena per farci fare il consueto ruttino post-pasto. Quando siamo adulti invece emettiamo gas anche…in altri modi. Ma perché ci si riempie di aria?
Perché emettiamo gas?
Iniziamo col dire che il gas è sempre presente nel nostro corpo e anche nell’intestino; questo accade perché, come immaginerete, mentre ci stiamo strafogando di cibo inghiottiamo anche aria e quando beviamo le bibite gassate che tanto ci piacciono (I love you Coca Cola!) mandiamo giù, oltre al liquido, anche moli industriali di anidride carbonica. E tutta quest’aria in pancia da qualche parte dovrà pur uscire no? Ed ecco che sopraggiungono peti e rutti (circa 300 grammi al giorno).
Fortunatamente per noi, non ci liberiamo di tutta quest’aria in una volta sola (ve lo immaginate? Si salvi chi può!) ma il nostro corpo suddivide la fuoriuscita per bocca, solitamente pochi secondi dopo aver mandato giù (senza odore persistente), e per via anale, dopo circa una mezz’ora (con risultati olfattivi spesso infelici). Questo succede perché, mentre il rutto è la fuoriuscita dell’aria appena inghiottita, il peto è il risultato del gas creato dalla decomposizione del cibo nello stomaco.
Ora scusate, ma… troppa acqua gasata oggi! A domani!
Profilo di Walter Fanuli
Nato nel 1988, ho interrotto gli studi in terza superiore non conseguendo, quindi, alcun diploma. Sono molto appassionato di cinema e di videogiochi e da circa 11 anni sto cercando di inserirmi del mondo del doppiaggio cinematografico e dello speakeraggio radiofonico.
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