STRINGERE LE CHIAPPE…E VIA ANDARE!
La verità è che certe “specie” sono in via di estinzione. Continuiamo a ripeterci il ritornello della perdita dei valori del rispetto per il corpo femminile, ci adombriamo allorquando il maschio (che volentieri suona la “viola”) soggiace alla femmina solo “quando lo dice lui” (e quando gli riesce…non stona mai!). Continuiamo a ripeterci che la bellezza del corpo femminile (il nudo, toh, per esempio!) è artistico solo perché lo si osserva, ma non perché lo si possiede. Continuiamo a definirci “puritani”, rispettosi dell’altrui sesso, salvo poi produrre abominevoli stupri di gruppo. Continuiamo, dai, continuiamo a continuare. Baggianate solenni! E’ la coppia che è scomparsa. Totalmente distolta dagli enzimi mediatici. Intanto la televisione, i films (plurale), producono generazioni spontanee e noi siamo il disastro, prodotto di questa generazione. Se poi anche i “richiami culturali” (quel vedo non vedo, immagino ma non immagino, quanto mi piacerebbe…ma non ho il coraggio, quel nudo, beh, insomma, non mi sembra poi così “nudo”!) che ci propina quel cartellone pubblicitario: “L’ALTRO LATO DEL VIOLINO” che poi, porca miseria, non lo vedo, io, quell’altro lato del violino. E’ girato di spalle…quel fumoso fondo schiena. Vedo la schiena, quella si che la vedo, non vedo L’ALTRO LATO DEL VIOLINO. Ecco perché tanta attrazione, tanta curiosità. Ecco trovato il successo, la riuscita della manifestazione: “Speriamo che ci facciano vedere L’ALTRO LATO DEL VIOLINO, IL DAVANTI!”. Stringiamo le chiappe, va là, e finalmente: “…facciam cantare gli orfani, le vedove che piangono e gli operai in sciopero lasciamoli cantare, facciam cantare gli esuli quelli che passano le frontiere assieme …!”.
Alcune volte la nostra vita assomiglia ad un corteo funebre che la Signora Medicina camuffa da crociera.
Carnovali detto “Piccio”
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