quando “trasgredire” non è mai sbagliato.
Una domanda. Incompleta, a prima vista. Ma quando te la poni, non è mai scontata. Non le risposte, quanto meno. Che appena iniziano ad uscire, sono come un fiume in piena che tutto spazza via, senza distinzione di sorta tra ciò che andava distrutto e ciò che invece bisognava salvare.
E’ così che a volte succede. A tutti.
Specialmente quando si intraprende un drastico cambio alimentare.Non importa quanto forti siano le motivazioni iniziali.
Non importa quanto generosi appaiano i primi risultati ottenuti.
C’è qualcosa che scatta dentro ognuno di noi che, dopo un po’, rema contro vento:
- sarà vero?
- una trasgressione ogni tanto farà poi così male?
- cosa vuoi che sia, un pezzettino?
- e se poi non funziona?
- se mi sacrifico per niente?
- se mi perdo tutto il bello della vita senza ottenere nulla in cambio?
Se l’auto gira a destra ma la meta è a sinistra, la responsabilità non è del volante bensì di chi guida.
Eppure tante sono le componenti di inganno:
una mappa sbagliata
una abitudine a girare a destra
un consiglio non richiesto
un dubbio improvviso
Come si possono gestire tanti e tali incidenti di percorso?
Quali mappe mentali è bene mettere in atto per mantenersi saldi nell’obiettivo?
Come è bene gestire le nostre aspettative per far sì che ci guidino e non ci distraggano dalla nostra meta?
Ma soprattutto, è davvero sbagliato trasgredire ogni tanto?
Può una piccola parentesi dentro un grande progetto fare davvero tanta differenza?
Di nuovo a Bari, dove si è svolto l’ultimo incontro con la dottoressa De Petris, il LIFE STYLE SEMINAR promosso da Be4eat aprirà la sua lezione settimanale a tutte le persone che sentono l’esigenza di approfondire ulteriormente questi temi.
A relazionare uno tra i motivatori più preparati in Italia sul tema del cambiamento e del successo personale, Michele Tribuzio, oggi scrittore, imprenditore, filantropo e formatore di fama nazionale che spiegherà tutte le strategie mentali necessarie al raggiungimento di una meta, illustrando come il cambiamento alimentare è stato possibile per lui e per molte delle persone che a lui si sono affidate in questi anni. Perché, ci dice, la trasgressione di tanto in tanto è un processo mentale capace, se ben gestito, di mettere il turbo al nostro cambiamento e di farci volare al nostro obiettivo.
“Ricordate: non avete perso quattro alimenti. Ne avete guadagnati 34!”
dott.ssa Michela De Petris
Bari , 26 aprile 2014