Perché praticare kundalini yoga?

Kundalini yoga è l'unione dell'essere con l'universo.
"Kundalini è l'energia del Cosmo in ogni essere e di te stesso. E' l'energia della coscienza. Facendo crescere il tuo flusso la tua mente si sveglia e rinforza. Termina di vivere nella tua illusione  e prenditi cura delle cose importanti e dall'allegria della tua vita". (yogui Bhajan)
Il kundalini yoga ha uno scopo spirituale ma se anche questo non è quello che cerchi esso ti può aiutare a rilassare il corpo e la mente. 
La pratica costante ti può alleviare dallo stress donandoti pace e consapevolezza, ti aiuta ad essere più sicuro di te stesso, a dire quello che pensi, ad avere coraggio, ad avere fiducia, allegria, serenità.
Può anche aiutare la fertilità, a bilanciare gli ormoni, a imparare ad ascoltare, amare, avere voglia di vivere e ad avere una migliore sessualità. 
Kundalini yoga bilancia il corpo, allevia il dolore di schiena, aiuta a respirare meglio, a stare in forma, ad avere equilibrio del corpo, della pelle, ad essere più libero e spontaneo, ad essere più creativo.
Puoi praticarlo al mattino come alla sera. Mentri respiri e fai gli esercizi ripeti il mantra SAT NAN. Ogni postura deve durare 1-2 minuti.

Passi basici:
Respira 
Sintonizzati con la respirazione.
Ruota il bacino.

Siediti sui talloni e muovi la colomna davanti e dietro ritmicamente.

Gira la testa lentamente da un lato al altro, al ritmo della respirazione.

Appoggia le mani sulle spalle e gira da un lato ad altro.
Piega la testa a un lado dopo al altro.

Cobra

Rotola la colonna

Streching delle gambe


Gatto

Solleva la schiena

Rilassati e medita.

A continuazione ti lascio cinque video di yoga kundalini. Questi esercizi ti aiuteranno ad armonizzare i chakra.

Secondo chakra. Centra, armonizza l'energia del questo chakra. Respira ritmicamente e  per equilibrare completamente  per attivare questo chakra.

Terzo chakra.

Quarto chakra.

Quinto chakra.

Sesto chakra.



Kundalini yoga per i problemi del'intestino.Mantra ON NAMO GURU DEV NAMO( mi inchino alla saggezza divina, mi inchino al divino maestro interiore)