Salvataggi, ancora salvataggi di gruppi bancari alla deriva, ma a che cosa servono? Vale veramente la pena? Perché Unione Europea e ogni rispettivo paese salva le banche e lascia che cittadini e aziende paghino il prezzo? Se non si salvano le banche chi ci rimette?
E' da un po' di tempo che mi interrogo su questi fatti sopratutto da quando si legge sui giornali che BMPS (Banca Monte dei Paschi) riceverà 3.9 Miliardi di euro da parte del tesoro per la ristrutturazione del debito.
Voglio ricordare che le banche pagano il fatto di aver speculato in questi anni usando titoli tossici e facendo manovre azzardate, delle volte anche stupide, (vedi acquisto Antonveneta da parte di MPS), perché allora si devono usare soldi pubblici per salvare questi istituti di credito?
Se i 3,9 miliardi di euro di MPS non vi sono bastati c'è da dire che oggi 28 dicembre 2012 la commissione Europea ha dato il via libera al salvataggio di DEXIA che comporta un'iniezione di capitale di 5,5 miliardi di euro da parte dei governi di Belgio e Francia.
Dexia è passata dal valore di 25€ ad azione nel 2007 ad un valore di 0,07€ nel 2012.
Purtroppo questo sistema economico ci porta inevitabilmente a salvare gli istituti di credito, perché in teoria le banche dovrebbero fare da arbitro o moderatore per quanto riguarda domanda e offerta, il problema è che si possono salvare, ma va sicuramente riformato il sistema bancario che, come abbiamo potuto notare tutti, in momenti di crisi è particolarmente fragile.
Oltretutto non si pensa quasi mai alle PMI che hanno contribuito più di tutte alla crescita di questo paese, in America le grandi banche investono su potenziali aziende innovative, in Italia pensiamo solamente a riscuotere soldi dalle aziende che ormai non hanno più accesso al credito.
Continuando di questo passo è inutile salvare qualsiasi cosa, ma questa è solamente la mia opinione personale.
Voi cosa né pensate?
_____________________Per maggiori informazioni dojitradingonline@gmail.com
Rimani sempre aggiornato FEED RSS
Aggiungi il blog ai tuoi preferiticlicca qui
Seguici anche su Google+ e inscriviti alla community TradingOnline su G+
Buon Trading e buon Week End