Perdenti senza né idee né cultura

Nel mio precedente post, ovvero quello in cui ho parlato della Corte Costituzionale (clicca qui per leggerlo), un beneducato e molto gentile lettore mi ha fatto “animatamente” notare un piccolo errore di battitura sottolineando il fatto che dovrei frequentare più assiduamente la scuola e fare un po’ di lezioni di italiano e, perché no, anche di matematica. Mi ha, inoltre, palesato che secondo il suo intelligente e critico parere, invece di scrivere “legumi” sul mio celebre blog, dovrei dedicarmi nell’arte di cavar patate.

Questo commento particolarmente pensante, anzi penetrante, oltre ad avermi fatto immensamente piacere, mi ha dato il giusto spunto per parlare di una cosa che penso e manifesto da molto tempo a questa parte.

Ecco qui il commento del pacato ed educato Toni

Ci sono molte persone, oggigiorno, appartenenti, sopratutto e prevalentemente, a una corrente del M5S che io definirei estremista ed anarchica che, non appena, vengono messi davanti alla realtà dei fatti vanno nel pallone e, in seguito ad una, vera e propria, crisi ideologica, sono, li’ per li’, per collassare. Questi individui non sapendo controbattere e criticare il tuo pensiero finiscono per attaccarti come persona soffermandosi solamente su insignificanti dettagli anziché sul contenuto. Questa gente, a mio parere, non merita alcuna risposta. Si commenta da sola! Queste creature imbecilli sono dei perdenti senza né idee né cultura. Senza né arte né parte.

Residenza di Toni (l’ho dedotto dalla sua finezza espressiva)

Se incontrate spara “legumi”, ricordatevi quanto segue:

Stato facebook pubblicato sulla mia pagina ufficiale

Concludo questo articolo lasciandovi la possibilità di gustarvi la mia risposta al caro amico Toni.

Toni… Toni…