Pere, castagne e carruba per un take away cake!

Da Consuelo Tognetti
Il mio ricordo legato alle merende a scuola è piuttosto disastroso e sofferto. Mia madre mi dava delle merendine confezionate che spesso si presentavano sotto forma di crostatine. Nello zainetto, tutt'altro che alla moda (spesso era delle edizioni passate scolastiche dei miei cugini più grandi e non potevo competere con quelli super fashion di Barbie o del personaggio Disney del momento..ma questa è un'altra storia!), arrivavano all'ora della ricreazione come una sorta di pangrattato appiccicoso e per niente invitante. Non sono mai stata una grande amante delle focacce bisunte che si gustavano voracemente i maschietti ma in quel momento le trovavo molto più appetibili del mio spuntino. Non parliamo poi di quello che ci rifilavano alla mensa scolastica..alla sola idea mi vengono i brividi. Crescendo i miei gusti si sono affinati e, sorvolando sul mio periodo di costante dieta dove un pacchetto di crackers dietetico faceva da sostituto del pasto, sono sempre stata alla ricerca di sapori semplici e fruttati per la mia pausa a metà mattinata o la merenda. Volete mettere trovarsi davanti una bella fetta di torta fatta in casa con ingredienti genuini e golosi? Il problema, però, rimane sempre il trasporto con il rischio costante di arrivare al momento della degustazione ritrovandosi una schiacciata informe e poco presentabile!Ormai dovreste sapere che amo mettermi alla prova per trovare comode e veloci soluzioni alle mie idee, quindi ho pensato ad una torta da asporto, che arriva a destinazione incolume e perfetta!

Questo dolce è adatto sia a chi è intollerante al lattosio che a chi segue un'alimentazione vegana, insomma proprio per coloro che incontrano maggior difficoltà a trovare in giro uno spuntino adeguato alle proprie esigenze! Unica accortezza: la ricetta prevede la cottura in forno direttamente nei barattoli di vetro, quindi ponete attenzione che siano resistenti alle alte temperature o rischierete di dover buttare tutto..forse anche lo stesso forno!
Ingredienti x 5 barattoli:

100 g di farina 00

100 g di farina di castagne
30 g di farina di carruba
300 ml di latte di soia*
60 g di zucchero di canna grezzo
1 bustina di lievito per dolci
3 pere Kaiser
Succo di limone q.b.

*Possibilmente al naturale senza zucchero o aromi aggiunti. Sostituibile con altro latte vegetale a scelta o se preferite anche quello vaccino.

Sbucciare le pere e tagliare in quarti, eliminare il torsolo e cospargerli di succo di limone per non farli annerire.


Setacciare le farine con il lievito.


Aggiungere lo zucchero e mescolare.


Versare a filo il latte e mescolare energicamente con una frusta fino ad ottenere una pastella liscia e senza grumi.


Disporre i pezzi di pera ben sgocciolati nei vasetti.


Versare il composto suddividendolo in parti uguali nei vasetti.


Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti.


Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Si conservano bene per una settimana riposti in un ambiente asciutto e fresco, chiudendoli con i loro tappi.

In alternativa si possono riporre in frigo e riportare a temperatura ambiente prima di gustare.




Una versione alternativa del classico pere e cioccolato dove la farina di castagne e quella di carruba ne compensano il sapore senza deludere nemmeno i più tradizionalisti!



Un'idea davvero golosa per la merenda dei bambini a scuola, uno spuntino per gli adulti da portare in borsa senza sporcare o il dolcetto adatto da presentare ad un picnic all'aperto!



Carini anche proposti a fine pasto agli ospiti come dessert che ne rimarranno piacevolmente sorpresi!


Se dovesse interessarvi, questo dolcetto è anche amico della linea infatti ogni vasetto apporta circa 200 kcal..non male, vero? 
Con questa ricetta partecipo al contest:http://creme-de-cassis.blogspot.it/2013/12/contest-di-cucina-in-cucina-di-dicembre.html

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :