Magazine Pari Opportunità

Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo d’un altro stato in Italia

Da Gama @permesso_org

In questo periodo della crisi economica, anche se sono tanti gli stranieri residenti che lasciano l’Italia per andare a cercare lavoro in altri paesi dell’Unione Europea, ci sono anche alcuni casi degli stranieri che risiedono in altri paesi che decidono di trasferirsi in Italia. I motivi e le cause sono sempre diversi. Vediamo come comportarsi in caso di possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da un altro stato membro dell’Unione Europea per poter vivere, lavorare o studiare in Italia.

Partiamo da uno di tanti messaggi di questo tipo che ci arrivano spesso su questo sito:

Buongiorno, ho anche io una domanda. Io sono italiano e mia moglie è venezuelana. Al momento viviamo in Olanda e lei qui ha ottenuto già la carta di soggiorno di 5 anni. A metà novembre  ci trasferiamo in Italia per il mio lavoro. La carta di soggiorno già fatta qui può valere qualcosa anche in Italia? Se no, quali sono i primi passi da fare? Anagrafe e poi questura a richiedere la carta giusto? Grazie mille.

Prima di tutto, rispondendo a questa domanda, segnaliamo la distinzione che abbiamo fatto alcuni giorni fa tra la carta di soggiorno e permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo. La signora venezuelana che abbiamo sentito in questa domanda ha avuto la carta di soggiorno olandese (in quanto moglie d’un cittadino europeo, n.d.r). In questo caso, anche quando si trasferiranno in Italia lei sarà ancora nelle stesse condizioni e, in più, sarà considerata come moglie d’un cittadino italiano. Ha quindi diritto ad entrare in Italia senza bisogno di richiedere un visto d’ingresso ed ha diritto anche alla carta di soggiorno richiesta dal familiare convivente (per motivo familiare).

Titre de séjour français e permesso di soggiorno francese o estero per lavorare, vivere o studiare initalia

 

 

Se, invece, lei fosse in possesso d’un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato dal Governo Olandese, allora il modo di procedere ed i documenti richiesti sarebbero diversi.

Secondo la legge attuale, chi è titolare d’un permesso di soggiorno UE (o CE) per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da un altro stato membro dell’Unione Europea può soggiornare in Italia per un periodo superiore a 90 giorni (3 mesi). Ma, ci sono alcune condizioni:

  • Lo straniero può esercitare un’attività economica e lavorativa come lavoratore autonomo o subordinato. Per quest’ultimo caso, bisogna richiedere l’autorizzazione alla prefettura della provincia in cui abita. Questo è dovuto al fatto che spetta alla prefettura definire il numero dei permessi di soggiorno per motivo di lavoro autonomo o subordinato saranno rilasciati ai titolari di permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altri paesi membri dell’Unione Europea.
  • Lo straniero in possesso d’un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro paese membro dell’Unione Europea, può anche frequentare corsi di studi o di formazione professionale.
  • Lo straniero può anche soggiornare per qualsiasi motivo lecito, ma deve dimostrare di avere i mezzi di sussistenza provenienti da fonti lecite e non da lavoro occasionale. Deve dimostrare di possedere un importo uguale al doppio dell’assegno sociale dell’anno di riferimento che è il minimo richiesto come reddito per non partecipale alla spesa sanitaria dello stato. Deve anche dimostrare di avere un contratto di assicurazione sanitaria per il periodo di soggiorno.

Per tutti questi casi, la questura rilascia un permesso di soggiorno valido per uno o due anni secondo il tipo di permesso di soggiorno che si sta richiedendo. Questo permesso rilasciato è rinnovabile quando raggiunge la sua scadenza. Ai familiari viene rilasciato un permesso di soggiorno per motivo di famiglia.

N.B: Il nuovo permesso di soggiorno non sostituisce il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da un altro paese. Allo straniero verrà rilasciato un permesso di soggiorno UE quando avrà dimostrato di essere in possesso degli ordinari requisiti per averlo.

Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo d’un altro stato in ItaliaPermesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo d’un altro stato in Italia

Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo d’un altro stato in Italia

Condividi questa notizia con i tuoi amici. Anche loro ne hanno bisogno:

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :