Internet è diventato il luogo ideale per raccontare se stessi. Sembra di entrare nel privato di ognuno!
Personalità timide e riservate nel web si lasciano andare, si raccontano senza paure.
Complice la vitualità, l’anonimato, il distacco. Lo schermo del pc regala la sensazione di protezione e di tranquillità.
Così si scoprono mille personalità mutanti e lo schermo del pc diventa lo specchi0 delle nostre identità.
L’anonimato consente di mettere a nudo quella parte di sé che nella vita reale ci imbarazza, o quelle fragilità che agli altri, quelli che conosciamo, non vogliamo rivelare. Ci esponiamo rimanendo al sicuro dietro lo schermo.
Un po’ quello che ha fatto Mark Zuckerberg, l’ideatore di Facebook, creando un sistema di incontri virtuali, rimanendo al sicuro dietro lo schermo del suo pc.
Lo schermo si trasforma in maschera per difenderci dalla nostra stessa intimità.
Ma internet è una fuga dalla realtà o una realtà amplificata, oppure un modo indolore di fare luce sulle proprie ombre?