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Petronilla: Liquore di Zabaglione

Da Patiba @patiba1
zabaione Foto Tobias R. – Metoc In credenza io tengo sempre una bottiglia di certo liquore che si chiama zabaglione e che fabbrico io stessa.
È, questo, lo zabaglione che a piccoli bicchieri, e magari riscaldato a bagno-maria, offre al marito, ai ragazzi, a me stessa, allorché si accusi un certo … languorino; che offro, qualche volta, all’una e all’altra amica; che, soprattutto, non mi faccio mai mancare quando sono in campagna, giacché mi può rappresentare, allora, una autentica risorsa, nel caso che cari amici vengano a farmi la bella sorpresa di una loro visita.
E poiché è molto probabile che, anche in famiglia vostra, alcuno accusi, all’improvviso, quel certo… languorino; che anche voi desideriate, un giorno, offrire un bicchierino alla cara amica; e che anche a voi, quando siete in campagna, capitino all’improvviso i cari amici… così voglio darvi (se non la conosceste); o ricordarvi (se l’aveste scordata) la mia ricetta del liquore-zabaglione; e consigliarvene, anche, la semplice e sicura preparazione.
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Fate bollire, con una bacchetta di vaniglia, mezzo litro di latte e lasciate raffreddare. Sbattete ben bene, in un’insalatiera, 4 torli con 4 etti di zucchero, non scordando che ho detto “ben bene”, cioè per circa mezz’ora. Unite, a poco a poco, e rimestando, un etto di spirito da liquore e poscia, sempre rimestando, un etto di Marsala. Coprite l’ insalatiera e lasciate riposare per circa 10 minuti. A poco a poco, sempre rimestando, aggiungete il latte bollito e ormai raffreddato. Lasciate riposare per 10 minuti. Passate per fitto cola-tè e versate in bottiglia. Assaggiate; rallegratevi d’aver fabbricato un cotale zabaglione sopraffino; e se volete che la bottiglia non venga in pochi giorni vuotata… usate la saggia precauzione di serbare con tutta la famiglia il mistero ed il silenzio intorno allo squisito zabaglione che avete già preparato.
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E se anche volete, offrendolo agli amici, che la domestica preparazione non venga per nulla intuita… non scordate, togliendo la bottiglia dallo scaffale, di darle una provvida scossettina per rimuovere il deposito che mai non manca in questo zabaglione fabbricato all’economica, e senza alambicchi!” Le ricette di Petronilla” Edizioni Olivini 1935

Petronilla, chi era?

  • PETRONILLA: svolse un ruolo importante negli anni delle ristrettezze economiche dovute alla guerra. Di fronte alla drastica riduzione dei beni alimentari disponibili, proponeva i suoi suggerimenti «sul modo di sbarcare il lunario mangereccio, consumando poco grasso, poco riso, poca pasta, poca farina e poco zucchero; spendendo pochetto ma….nutrendo bastevolmente»

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