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Philomena, la sognante colonna sonora del top player Alexandre Desplat

Creato il 20 dicembre 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

20 dicembre 2013 • Colonne Sonore, Vetrina Cinema •

Il giudizio di Marco Goi

Summary:

Philomena è un drammone già passato in concorso all’ultimo Festival di Venezia, dove è riuscito a portarsi a casa il premio per la migliore sceneggiatura. È stata molto apprezzata inoltre l’intensa interpretazione della protagonista Judi Dench, che veste i panni di una donna irlandese costretta ad abbandonare il figlio per entrare in convento. A dirigere Philomena con la sua mano esperta troviamo Stephen Frears, regista discontinuo ma che se non altro è sempre parecchio imprevedibile nella scelta dei soggetti dei suoi film.

L’inglese nella sua lunga carriera è passato con disinvoltura da pellicole tratte da classici letterari come Le relazioni pericolose e Mary Reilly allo storico The Queen – La regina, con una Helen Mirren da Oscar, passando per la frizzante commedia musicale Alta fedeltà e arrivando fino a quest’ultimo drammatico, ma pur non privo di qualche momento più leggero, Philomena.

Philomena, una scena con Judi Dench

Judi Dench in una scena di Philomena

Il regista inglese per il suo nuovo Philomena ha chiamato a realizzare la colonna sonora quello che, se fossimo in ambito calcistico, definiremmo un top player: Alexandre Desplat. Il compositore francese si è fatto le ossa in patria, musicando a partire dagli anni novanta pellicole di Jacques Audiard e Patrice Leconte, per poi farsi notare nel nuovo millennio anche in produzioni internazionali come La ragazza con l’orecchino di perla, Birth – Io sono Sean e Syriana.

L’affermazione e i primi riconoscimenti importanti arrivano però solo negli ultimi anni. Nel 2007 Desplat si porta a casa il Golden Globe per le musiche de Il velo dipinto, mentre per The Queen – La regina, la sua prima collaborazione con il regista Stephen Frears, ottiene la nomination agli Oscar. Da lì in poi tutti lo cercano e tutti lo vogliono, merito di quel suo tocco incantato e magico che riesce a regalare alle pellicole con le sue musiche. Il francese viene chiamato così a dare il suo contributo a blockbusteroni commerciali come The Twilight Saga: New Moon e i due capitoli di Harry Potter e i doni della morte, senza dimenticare il grande cinema d’autore con le musiche originali composte per The Tree of Life, che si sposano alla perfezione con i brani di classica selezionati dal regista Terrence Malick. Nel frattempo Desplat ottiene anche altre quattro nomination agli Oscar per Il curioso caso di Benjamin Button, Fantastic Mr. Fox, Il discorso del re e Argo, ma tutti gli anni puntualmente la statuetta dorata gli sfugge dalle mani. Grazie all’ultima pellicola di Stephen Frears arriverà per lui finalmente il momento della vittoria?

Con lo score realizzato per Philomena, Alexandre Desplat si conferma un autore in stato di grazia. Pure questa volta le sue musiche rapiscono grazie alle loro atmosfere sognanti, delicate e con un qualcosa di fiabesco, perfettamente godibili anche per un ascolto indipendente dalla pellicola. Tra orchestrazioni mai eccessive o barocche e splendide melodie pianistiche che accarezzano le orecchie, Desplat ci accompagna ancora una volta nel suo mondo sonoro. Un mondo da cui non si vorrebbe più uscire.

Tracklist
1. Philomena
2. Martin
3. Birth
4. Laundry
5. Adoption
6. Drives To Roscrea
7. Reminiscence
8. Airport
9. Landing in USA
10. Discovering Michael
11. Mary
12. Confession
13. Memories
14. No Thought Of Ireland
15. Quiet Time, To Pete’s
16. Anthony’s Story
17. Sister Hildegarde
18. Farewell
19. Fairground Carousel

Di Marco Goi per Oggialcinema.net


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