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Piccoli incidenti.

Da Mafalda1980 @mafalda1980

Piccoli incidenti.
Scivolare sugli scogli fa male. Bella scoperta, direte voi. Io cado piuttosto spesso, un paio di volte all’anno: questo grazie a madre natura che mi ha regalato piedi piccoli e a madre pastura che mi ha donato un sedere notevole, il quale non puo’ restare in equilibrio troppo a lungo su delle basi poco estese. Insomma, sono una trottola ambulante.Ho fatto intere rampe di scale in discesa zompettando sul sedere, ormai ci rido su. Venerdì pomeriggio eravamo sulla spiaggia. “Vado a mettere a mollo i piedini della Purulla”, e mi reco con lei in braccio verso la riva, avvolgendola come una poltrona. Metto un piede -scalzo, così ho più presa, ho pensato-  su uno scoglio dove poco prima avevo visto giocare dei bambini. Quei bambini molto probabilmente erano foche dalle zampe palmate, perché appena appoggio il piede, sguish! cado rovinosamente a terra. La mia mente avrà detto al mio corpo qual era la priorità, ovvero proteggere la Purulla, e così ho fatto. Lei non si è fatta niente, ha pianto ma solo per lo spavento. Io lì per lì ho detto “n’è gnente, n’è gnente”, e alla fine non mi sono fatta nulla di grave, ma ho un ematoma 15x15 sul gomito (che mi sono anche sbucciata, il che non accadeva dalle medie), probabilmente i miei legamenti del polso ne hanno risentito (me li ero rotti tre anni fa) e sento i muscoli del collo e della schiena doloranti come se mi avessero tamponato. Beh, in effetti lo scoglio mi ha tamponata… Incidente marittimo a parte, la vacanza prosegue serenamente. Proseguono le osservazioni entomologiche: cloni del ragno Francis che ci hanno seguito da casa sono sparsi per tutta la casa, ogni tanto sobbalzo vedendone uno. C’è stato poi l’avvistamento e successiva “carezza” da parte del MioAmore di Dante, il ragno gigante, che aveva tutto l’aspetto di una tarantola. Coccinelle dalle ali di varie fogge e geometrie ci assaltano a tutte le ore: al ritorno bisognerà comprare qualche gratta e vinci, non si sa mai… Proseguono anche le osservazioni degli animali nel bosco: ieri sera IlMioAmore ha avvistato una lepre. La Purulla evolve a vista d’occhio, non sta ferma un attimo e non dorme più per più di due ore. Forse ha paura di perdersi qualcosa della sua prima vacanza al mare, fatto sta che si sveglia continuamente e anche durante il giorno si attacca al seno molto più spesso, forse perché lo vede sempre lì a disposizione. In compenso è tutta un Ma-ma e un Pa-pa conditi di sorrisi, così le nostre fatiche vengono ripagate a suon d’amore. Hai detto niente.

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