E' utile rispolverale e rispettarle per fare il bene non solo nostro personale ma di tutti in generale,ognuno di noi può dare il suo importante contributo alla salute del nostro pianeta e alla salute di tutti noi, partendo dai comportamenti nella vita di tutti i giorni, e utilizzando materiali che rispettano i principi dell’ecologia.
Da quando ci alziamo la mattina a quando ci corichiamo la sera, compiamo una serie di azioni che, senza che ce ne accorgiamo, hanno un effetto sull’ambiente.
Pensiamo, per esempio, all’utilizzo di risorse preziose come l’acquae l’energia: per una doccia o semplicemente per lavarsi i denti non serve tenere continuamente il rubinetto aperto. Così facendo, risparmieremo giorno dopo giorno una quantità consistente di metri cubi d’acqua. Con lavatrice e lavastoviglie si possono risparmiare litri e litri d’acqua se le azioniamo solo a pieno carico.Riguardo l’elettricità, ricordiamo di non lasciare luci accese quando usciamo da una stanza, meglio ancora utilizziamo lampadine energetiche, che consumano l’80% in meno e durano dieci volte di più.
Indispensabile poi per la lotta all’inquinamento è la raccolta differenziata, che rappresenta il metodo più economico e sostenibile di gestire i rifiuti. Infine quando acquistiamo prodotti per la nostra casa da utilizzare quotidianamente è fondamentale scegliere quelli realizzati con materiali non nocivi alla nostra salute e sicuramente in futuro riciclabili.
Pensiamo ai materiali nocivi che abbiamo in casa e magari non ci facciamo attenzione, possono essere ad esempio:
- l’amiantodiffuso come isolante in sottotetti e coperture, ormai bandito e sostituito da altri prodotti ecocompatibili; in questo caso attenzione massima alla dismissione, affidarsi a ditte specializzate nella rimozione a norma di legge, e nello smaltimento. Il trattamento di questo materiale è una cosa serissima;
- i pavimenti in legno non trattati e quindi attenzione alle relative cereper mantenerli,
- i cavi elettrici, spesso, sono responsabili dell’elettrosmog, quindi è fondamentale usare quelli schermati, e installare bioswitch sul contatore per abbassare al minimo la tensione di corrente sulla rete domestica.
- i tessuti per tendaggi e tappezzerie contengono spesso elementi nocivi alla salute, quindi utilizzare quelli in fibra naturale e senza coloranti, o tessuti ecologici che offrono un’ampia scelta di colori. Utilizzare ad esempio lenzuola e biancheria di puro cotone.
- propendere sempre per mobili di legno e trattati con materiale atossico, infatti mordenti, anti tarli, vernici devono essere garantiti, in special modo per i mobili dei bambini. Nemica è la formaldeide, contenuta in alcune colle utilizzate per trattare il legno. Il letto in listelli di legno con materassi in lana e lattice. Anche la posizione del letto è importante, bisogna orientare la testata verso nord, e assecondare l’asse magnetico terrestre.
- nelle pulizie ricordiamo di non esagerare con detersivi a base di ammoniaca, un liquido molto irritante, tossico che si rischia di inalare. Finestre e piani di cristallo sono spesso lucidati con prodotti spray o a spruzzo che contengono tensioattivi, ammoniaca e fosfati. Meglio usare spruzzatore con acqua diluita con alcool e gocce di detersivo per piatti, o meglio giornali e acqua, come faceva la mia mamma.
- nella scelta dei saponi liquidi privilegiare l’uso delle ricariche così da produrre meno rifiuti.
Così arriviamo alla cucina dove dobbiamo saper scegliere:
Il laminato utilizzato per i piani di lavoro; secondo la normativa europea quelli Hpl garantiscono resistenza ai graffi, al calore, al vapore, all’acqua, all’unto, all’abrasione; non guasta un bel bordo rialzato salvagocce.
Scegliere sempre il truciolato che è idrorepellente per le basi, per evitare col passare degli anni deformazioni dovute ad infiltrazioni d’acqua.
Cercare quindi quando è possibile di scegliere oggetti eco design, tessuti e carte riciclati.
La resina: superfici flessibili ed elastiche, super resistente, tanti colori, non presenta giunture è perfetta per piani cottura, lavabo, pavimenti. Fino alla fine degli anni ’50 usata per barche e aerei; negli anni ’60 introdotta nel settore edile, prevalentemente industrie alimentari e farmaceutiche; negli anni ’80 inserita negli ambiti residenziali e commerciali. Oggi diventato materiale indispensabile utilizzato dai creativi di tutto il mondo.