Questo è un post romantico; avviso quindi quelli insofferenti allo zucchero di girare al largo.
Dicevo: le ciliegie sono come i baci.
I baci sono una dinamo naturale in grado di farci sentire vivi.
Eppure, non so voi, ma la mia idea è che non ci si baci mai abbastanza.
Ed ovviamente non mi riferisco ad un tenero o amichevole bacio sulla guancia.
Parlo di quel vortice umorale che ti sposta lo stomaco da nord a sud, che ha il potere di colorarti la punta delle orecchie di violetto e rovesciarti un esercito di formiche sul cuoio capelluto. Quello che dopo hai le gambe molli come un marshmallow e la testa annebbiata di un ubriaco.
Parlo del bacio a tradimento, quello che non ti aspetti e che ti arriva proprio quando pensi di essere l'individuo più scrauso dell'universo, quando i capelli fanno paura, la cosa più elegante che indossi è una felpa sformata e stai facendo qualcosa di assolutamente erotico come scartavetrare il piano cottura. Ora, non cominciate a fare le saccenti dicendo che neanche per sogno può succedere una cosa del genere se prima non avete passato le ultime 24 ore in un reparto di riabilitazione estetica, perché non è assolutamente vero.
Succede: forse che il vostro baciatore è vittima degli effetti di un medicinale scaduto, o provato dall'alcool, o ha semplicemente fatto una scommessa. Ebbene io non ci voglio credere.
Per me lui è assolutamente e perdutamente innamorato di voi, e basta!
Quindi lasciatevi andare e godetevi quel bacio, come un cesto di ciliegie. Avanti, uno via l'altro.
Tornando al fatto che non ci si baci abbastanza, provate anche con la strategia opposta.
Ovvero: è lì, seduto sul divano che legge il giornale o guarda la tv?
La vostra vista difettosa individua un bradipo anziché il vostro amore?
Non esitate, fatevi coraggio!
Agite a tradimento e lanciatevi in un bacio appassionato.
Vi sentirete subito meglio. Dopo, avrete difficoltà a ritornare alle vostre faccende, perché si sà, in certi casi il solo bisogno di un bacio romantico viene scambiato per tutt'altro, ma non è detto che questo sia un male.
Il bello delle ciliegie è sapere che non potrai fermarti fino a quando non vedrai il fondo del cestino!
Questa è una pie irresistibile.
Come un bacio non potrete più farne a meno.
La brisé è croccante e sapida. Il ripieno succoso e non troppo dolce, con i leggero croccante delle mandorle tritate.
E' bellissima a vedersi e migliora nel gusto nei giorni successivi.
E se proprio volete essere golosi in maniera completa, potete servirla tiepida con una pallina di gelato al fiordilatte o alla crema.
Per il ripieno500 gr di ciliegie
35 gr di mandorle spellate e tostate100 gr di zucchero15 gr di amido di mais20 gr di burroun cucchiaio di succo di limonePer la brisé280 gr di farina180 gr di burrosaleacqua ghiacciataPoco latte e zucchero semolato per la finituraPreparate la pasta brisé mescolando la farina con il sale ed aggiungendo il burro freddo a dadini. Riducetelo in briciole lavorandolo con la punta delle dita quindi aggiungete poco alla volta l’acqua con un cucchiaio fino a che l’impasto non comincerà a stare insieme. Fate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente quindi mettetela in frigo per almeno un’ora.Preparate il ripieno tritando le mandorle con lo zucchero ed ottenendo una granella non troppo sottile. Aggiungete l’amido e mescolate il tutto alle ciliegie denocciolate, aggiungendo per ultimo il cucchiaio di limone.Stendete la pasta con un mattarello e ricavate un disco spesso c.ca 4 mm, con cui foderare lo stampo imburrato e infarinato per la pie. Rifinite i bordi con un coltello.Effettuate dei buchi sul fondo con una forchetta quindi versatevi il ripieno. Disponete piccoli fiocchi di burro sul ripieno prima di coprirlo. Con il resto della pasta, realizzate delle strisce con cui creare una griglia a losanghe, a copertura del ripieno. Decorate la superficie ed il bordo come preferite. Spennellate tutta la superficie con del latte quindi distribuite un leggero strato di zucchero sulla pie. Mettete in forno preriscaldato a 220° e fate cuocere per 25 minuti.Abbassate la temperatura a 180° e continuate a cuocere per almeno 30/35 minuti. La torta deve essere dorata ed il ripieno avrà cominciato a sobbollire. Fate raffreddare quindi servite tiepido o freddo.