Pierangelo Daccò, l'uomo d'affari arrestato nell'ambito dell'inchiesta milanese sul crac del San Raffaele, resta in carcere.
Così ha deciso la Cassazione che ha respinto il ricorso di Daccò contro la custodia in carcere, richiesta dalla magistratura in relazione all'accusa di associazione per delinquere. L'indagato è recluso dallo scorso 16 novembre.