Pirlo, Materazzi, De Rossi, Del Piero e Grosso, la sequenza perfetta di un’emozione a lieto fine (by Frankie)

…dopo 120 minuti di trepidazione, dopo che Zidane e Materazzi sono stati protagonisti assoluti, entrambi in goal, poi la storica “testata di Zizou”.

Zinedine che lascia il campo a testa bassa passando a pochi centimetri dalla coppa del mondo, senza sapere se avrebbe potuto alzarla al cielo oppure no…

I calci di rigori separano la Francia da un clamoroso bis dopo il titolo di appena due edizioni precedenti (Francia ’98) o l’Italia dal ritorno al successo dopo ben 24 anni (Spagna ’82)….a bordo campo si avverte la tensione, Iaquinta fa il giro dei compagni per trovare qualcuno più coraggioso per tirare al posto suo, la palla scotta… mai come ora…andiamo a rivivere quei 9 tiri entrati nella storia del calcio !

PIRLO: E’ lui il primo ad andare sul dischetto, mamma com’era giovane, niente barba, ma sempre elegante nel suo stile. Tiro alto centrale, Barthez fortunatamente si tuffa dall’altra parte, è andata !

Wiltord: Il pendolino inesauribile dalla grande esperienza la metta di precisione alla sinistra di Buffon, completamente spiazzato, 1-1.

MATERAZZI: Matrix non è uno che si tira indietro, come sempre la sua polemica la fa, l’arbitro gli rimette la palla sul dischetto, Marco brontola un po’, poi la piazza alla sinistra di Barthez che intuisce e per un pelo non la prende, che brividi ! Però è andata ! Due volte a segno nella finale di un mondiale, cosa volere di più da un difensore?

Trezeguet: Lo juventino prende la palla sicuro di se e senza esitazioni spiazza Buffon, palla sotto la traversa, poi il rimbalzo, veloce ma netto, non è dentro !   Si alzano tutti, dal replay si vede che il rigore è praticamente perfetto, imprendibile anche se Gigi avesse intuito la direzione, eppure qui forse il destino aveva già deciso, quel rimbalzo fortunato, proprio lui, David, che ci castigò in quei maledetti Europei, corsi e ricorsi di cui il calcio è pieno, si rimane 2-1, Italia avanti di uno !

DE ROSSI : La telecamera scorge Pirlo che abbraccia Cannavaro, siamo tutti uniti, non ci sono club, solo un’unica nazione. Spinto da Totti, il giovane romanista va al tiro molto teso, criticato fino ad ora, tira quasi senza pensare, scaricando al sua rabbia, palla alla destra di Barthez che intuisce, ma il tiro è molto ben diretto, è gol ! De Rossi esplode la sua gioia !

Abidal: Il terzino francese fa della freddezza una delle sue armi migliori e non si smentisce dagli 11 metri, con una calma invidiabile spiazza Buffon, 3-2 Italia.

DEL PIERO : Pinturicchio è forse al suo tiro più importante, ne ha fatti centinaia, se ha segnati molti, ma questo è IL TIRO che può coronare una carriera. , il tiro è perfetto, Alex non tradisce, siamo a un gol dal mondiale !

Sagnol: Un “normale” terzino destro, tocca a lui il compito del rigore che, se sbagliato, può assegnare il titolo. Su Sky Caressa urla a ripetizione : “Gigi facci saltare!”, secondi eterni, Sagnol parte, per Buffon non è serata di rigori, ancora spiazzato, 4-3 Italia, si va al quinto rigore.

GROSSO: E’ stato lui a farci arrivare in finale con quel suo sinistro da biliardo a 2’ dal termine della semifinale con la Germania. E’ lui, fra molti campioni in campo a tirare il rigore che potrebbe essere decisivo. Fabio non è uno che si emoziona, l’ha già fatto vedere durante il mondiale, non sarà un fuoriclasse, lontano da essere Roberto Carlos, ma le gambe non gli tremano mai e questa è l’unica cosa che conta adesso.

Neanche l’attimo di fare un sospiro e Grosso è già partito, deciso, quasi a prendere sul tempo Barthez, quasi per non lasciare lui al portiere il tempo di pensare, difficile seguire la traiettoria, l’emozione è troppa, si vede solo la rete che si gonfia, poi Lippi che si toglie gli occhiali, quindi tutti gli azzurri in campo, una corsa folle, senza freni, senza pensieri e il boato collettivo di un paese intero……

Sarà anche una “lotteria” ma se poi si vince ai rigori è una gioia e una suspence indimenticabile, chi l’ha vissuta in diretta, in campo e a casa, mai se la potrà scordare !