Cupcake Jemma è una giovane, simpatica, spigliata e graziosa pasticcera inglese (un po' troppo tatuata per i miei gusti, ma va bene lo stesso) che opera nell'orbita gravitazionale di Jamie Oliver, ed è proprio grazie a Jamie e al suo Food Tube che sono arrivata a conoscerla.
La sua pasticceria richiama molto quella della Hummingbird Bakery, e il fatto che si faccia chiamare Cupcake Jemma la dice lunga sulle sue preferenze orientate verso la pasticceria nordamericana.
Questa cake al pistacchio, cardamomo e lime l'ho vista passare sulla pagina Facebook di Jamie e, incuriosita dagli accostamenti, ho cliccato per saperne di più e sono atterrata sul canale YouTube di Cupcake Jemma, dove ho trovato tutti i suoi video-tutorial per realizzare i suoi dolci. Ovviamente mi sono iscritta al suo canale YouTube (e mi sono rovinata... solo Cupcake Jemma mi ci mancava a me!!!).
Comunque questa cake è un'esplosione di bontà, in cui cardamomo e lime conferiscono una nota di freschezza che manca, per esempio, in questo delizioso Pistachio Loaf della Hummingbird Bakery. Tuttavia, concettualmente sono due dolci molto simili, un 4/4 molto generoso di grassi (ahimé!) e di gusto, soffice al palato. Entrambi ottimi coffee-cake o tea-cake, per uno spuntino pomeridiano (ma non solo) molto goloso.
Qui il video in cui Cupcake Jemma mostra, passo passo, come fare questa pistachio, cardamom and lime cake.
Per la cake:
- 185 g di farina (io normale 00, Jemma autolievitante)
- 185 g di zucchero fino Zéfiro
- 11 g di lievito in polvere per dolci (Jemma 1/2 cucchiaino)
- 150 g di pistacchi di Bronte (ovviamente!) tritati grossolanamente
- 150 g di burro morbido
- 1/2 cucchiaino di cardamomo in polvere
- 3 uova biologiche
- 125 g di yogurt intero
Per lo sciroppo:
- 125 g di zucchero fino Zéfiro
- succo di 2 lime
- buccia grattugiata di 1 lime
- 75 ml di acqua
Prima di passare a spiegare il procedimento, sappiate che il video di Cupcake Jemma è di grande aiuto per vedere dettagli che, con una spiegazione a parole, possono sfuggire, come la consistenza dell'impasto, per esempio. Perciò consiglio vivamente di seguirlo.
Mettere nella ciotola dell'impastatrice tutti gli ingredienti nell'ordine in cui sono elencati, ad eccezione dello yogurt che verrà incorporato alla fine, dopo che tutto il resto si sarà ben amalgamato.
Montare bene e versare in uno stampo antiaderente da plumcake 25x11 (oppure in uno stampo tondo da 20 cm di diametro, meglio se a cerniera), imburrato e infarinato, e cuocere nel forno preriscaldato a 170° statico per un'ora/un'ora e un quarto. Io ho abbassato a 160° dopo 3/4 d'ora. In ogni caso, fare come sempre la prova stecchino.
Preparare lo sciroppo mettendo in una casseruola lo zucchero, il succo dei lime e l'acqua. Le zeste del lime si aggiungeranno dopo un paio di minuti dall'inizio del bollore. Lasciare che il liquido restringa e diventi bello sciropposo.
A questo punto, ho voluto distaccarmi dalla spiegazione di Jemma, la quale fa stiepidire la cake, la sforma sulla tortiera e poi la intride con lo sciroppo. Io, invece, ho preferito seguire il metodo imparato da Hummingbird Bakery e già applicato qui e qui: innanzitutto, sulla torta ancora calda e nello stampo, pratico dei fori in profondità con uno spiedo bello lungo. Quindi, aiutandomi con un cucchiaio, ci verso sopra lo sciroppo, lasciandone da parte 4-5 cucchiai da mettere alla fine, per fare da "collante" alla granella di pistacchio. Il fatto che la torta sia calda e ancora nello stampo fa sì che si intrida meglio e non si disperda troppo sciroppo.
Quando la cake è tiepida abbastanza da poterla maneggiare a mani nude, sformarla e metterla sulla gratella per farla raffreddare completamente. Versarci sopra il resto dello sciroppo e spolverizzare con un po' di pistacchi tritati.
Una cake dal gusto semplicemente epico!!!
La bella Olive, che da un po' mancava dal blog...