Pizza con prosciutto e fichi

Una tradizione tutta romana, nella stagione dei fichi, è mangiare la pizza bianca (quella tipica di Roma, appunto) tagliata a metà e farcita con i fichi freschi e prosciutto crudo.

In altri tempi, non così lontani, quando non ero ancora una foodblogger accreditata (si, si, sono proprio accreditata io, ho ricaricato il credito al cellulare proprio stamane

) una mia collega mi turbò profondamente mangiando davanti a me questa rinomata pizza.
“I fichi col prosciutto?? Nella pizza salata??? Ma stiamo scherzando! Io certe cose non le mangio. Mah, ‘sti romani…”
[Ndr. Mi ero anche sempre rifiutata di mangiare prosciutto e melone... figurarsi!]

E invece poi mi son fatta prendere la mano e oggi sono una che fa esperimenti culinari, azzarda accostamenti, insomma sono diventata spregiudicata in cucina… che poi, manco tanto, visto che se mi seguite da un po’, avrete notato che in fondo in fondo i miei ingredienti sono molto semplici, roba che si trova facilmente in tutti i supermercati dei piccoli paesi e la mia cucina è per tutti e non certo per palati raffinati.

Tutto questo per dire che in questi giorni m’era presa ‘sta voglia di provare, dopo tanti anni, tale assurdo accostamento. Essì, perchè mica nel frattempo avevo avuto il coraggio di provare… Avevo continuato per la mia strada: da una parte io, dall’altra fichi e prosciutto nella pizza. Due vite parallele.

E poi eccoci. Ieri ho fatto il grande passo. Però siccomecheiosonounafoodblogger (mica pizza e fichi, appunto) non è che ho fatto la pizza bianca, l’ho tagliata e ci ho messo dentro prosciutto e fichi. No. Io ho fatto la pizza ripiena di fichi e poi ho avvolto dei quadratini col prosciutto. Davvero tutta un’altra cosa, tzè!

E perchè a questo punto non farcirla direttamente anche col prosciutto? Perchè, non so a voi, ma a me il prosciutto crudo e poi cotto non mi piace. E’ duro e soprattutto molto salato. Non è nato per essere cotto, non c’è nulla da fare.
Mentre il fico in cottura (non troppo prolungata certo) non perde nulla, resta tal quale.

Comunque alla fine ne è risultata una pizza piacevolissima. Buona solo coi fichi, ma ottima col contrasto del prosciutto.
E vi devo dire che l’avevo fatta per me, senza nemmeno offrirla al marito che più di me proprio non apprezza strani accostamenti. Invece s’è l’è pappata pure lui e se l’è pure fatta dare per il pranzo di oggi in ufficio!

Potete fare un impasto di pizza qualunque, io vi dico che dosi ho usato ieri. Con la pizza non faccio mai due volte lo stesso impasto… provo e riprovo dosi e miscele diverse, ma stavolta ho fatto così:

Ingredienti:

200 g di farina 00
100 g di semola di grano duro
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva abbondante
2 cucchiaini di sale
mezza bustina di lievito di birra secco (o mezzo panetto di quello fresco, da far sciogliere prima nell’acqua tiepida)
2 cucchiaini di zucchero per attivare il lievito
acqua tiepida q.b.
un cucchiaino di sale, due cucchiai di acqua e uno di olio extravergine d’oliva miscelati insieme
una decina di fichi maturi
un etto e mezzo di buon prosciutto crudo (a Roma si usa quello di Parma, il mio era un prosciutto di montagna)

Ho miscelato le due farine, formando una fontana, al centro ho messo l’olio, lo zucchero, il lievito di birra e ho iniziato a impastare aggiungendo un po’ alla volta acqua tiepida. Ho aggiunto anche il sale e impastato ancora fino ad ottenere una pasta morbida, elastica e omogenea.

Ho messo a lievitare in luogo riparato (leggasi forno a microonde spento) per circa 1 ora e mezza, quindi ho diviso la pasta a metà e ho steso due strati di uguale dimensione della teglia.

Sul primo strato, ho messo i fichi sbucciati e tagliati a metà, quindi ho ricoperto col secondo strato e unito i bordi.
Sopra ho bucherellato con una forchetta e ho spennellato tutto con la miscela di olio, acqua e sale. Quindi ho fatto lievitare ancora per circa 30 minuti.

Ho infornato a 200° circa per 20 minuti e, una volta intiepidita un po’, ho tagliato dei cubi e li ho avvolti nel prosciutto crudo. Buona ancora tiepida, ma dal boccone che ho in bocca in questo momento direi che è molto buona anche fredda, il giorno dopo

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Oggi ho un altro importante impegno, però! Devo proclamare la vincitrice della sfida ROSA.
Con 7 voti vince Ylenia con i suoi bellissimi bignè, contro i 2 voti per il patè di prosciutto di Giovanna! Complimenti a Ylenia, ma anche all’impegno di Giovanna