Premetto subito, questa non è la ricetta tradizionale (in realtà non so neanche se il nome "Pizzoccheri" si riferisca alla tagliatella di grano saraceno, o alla pietanza condita con verdure e formaggi... amici blogger, lo sapete?).Questa è la mia versione, come piace a me, e com'è piaciuta tantissimo ad un palato difficile come quello di Benna!
per la besciamella:- 1/2 l di latte di soia- 5 cucchiai rasi di farina- sale, pepe, noce moscata
Partiamo dalla besciamella, la mia personale (e rapidissima) versione: mettete in un pentolino la farina, sale, pepe e noce moscata. Fate riscaldare il latte di soia, e aggiungetelo poco alla volta, mescolando con un frusta per evitare i grumi. Mettete la pentola su fuoco basso e, tenendo continuamente mescolato, portate a bollore, finchè la besciamella non diventa densa al punto giusto (più cuoce più diventa soda, in questo caso io la preferisco un po' liquida).
Fate rosolare in padella lo spicchio d'aglio e la cipolla tritata fine; dopo qualche minuto aggiungete la bietola lavata e tagliata a striscioline; abbassate il fuoco, insaporite con sale e pepe, e lasciate stufare le verdure, finchè non diventano tenere.Nel frattempo portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata. Tuffateci le patate tagliate a cubetti e la verza a filetti. Dopo cinque minuti aggiungete anche i pizzoccheri, e cuocete per 10 minuti circa (guardate i tempi di cottura sulla confezione).Al termine scolate tutto, aggiungete le bietole stufate, la besciamella e mescolate bene.Versate in una teglia da forno, cospargete con il pane grattuggiato e abbondante lievito. Se non avete il lievito (o non lo gradite), potete usare il gomasio, oppure mandorle tritate finissime con un po' di sale (il famoso Parmigiano vegano^_^).Terminate con un generoso filo d'olio e cuocete in forno caldo per circa 20 minuti, finchè non si forma una bella crosticina.Attendete qualche minuto prima di servirli, sono buono caldi ma non roventi!
p.s. a me piacciono ancora di più i giorni successivi.