Un posto di Madrid che mi sta molto a cuore è Plaza Colón, lì dove per Colón non ci si riferisce all’apparato digerente ma al nostro caro e italico Cristoforo Colombo, del quale tutti vogliono appropriarsi la nazionalità, spagnoli inclusi.
Questa curiosa e trafficatissima piazza ne ha per tutti i gusti: grattacieli moderni tanto orridi quanto alti, la colonna su cui si erge Cristoforo, la bellissima “Mujer con espejo” di Botero, varie rotonde, fontane, semafori a gogò e poi un edificio che io amo molto…
Si tratta dell’Edificio Crédit Agricole, una struttura di piccole dimensioni ma grande carattere progettata nel 1879, che apporta una certa eleganza alla zona e marca l’inizio del Paseo de la Castellana, stradona che si estende per ben 6,3 Km e più si ci avvicina alla sua fine più cresce la sua bruttezza.
Questo bellissimo edificio dalle linee classiche e facciata lineare di color bianco originariamente era la sede della compagnia di assicurazioni Omnia, mentre attualmente è occupato dal gruppo bancario Crédit Agricole.
Peccato che questo palazzotto passi quasi inosservato a causa delle due mastodontiche e mostruose Torres de Colòn, due grattacieli gemelli costruiti nel 1976 che vantano ben 116 metri di altezza e 23 piani. A dar peso alle mie parole ci pensa la web virtualtourist che il 14 novembre 2008 pubblicò una lista con i 10 edifici e monumenti più brutti del mondo, e las torres de Colòn guadagnarono il 6 posto. Meritattisimo.
Personalmente la sola cosa che salvo e apprezzo di queste torri è il loro cappellino verde, che dona allegria all’ecomostro
Ma devo avvertirti mio caro amico italiano che vuoi venire a vivere a Madrid: la bruttezza non conosce limite, nemmeno a Madrid!
A dimostrarlo ci pensa il Centro Colon, che fa l’occhiolino alle torri bruttacchione.
Centro Colón: un palazzone di cemento senza senso, senza grazia e senza speranze.
Meno male che sará sufficiente lasciarsi alle spalle il Centro Colon per scoprire una bella gioia della piazza: il Centro Cultural de la Villa de Madrid Fernán Gómez, un bellissimo spazio culturale quasi interrato, ma che non sfugge all’occhio del viaggiatore attento e curioso
In questa orgia di edifici, stili e gusti penso sia praticamente impossibile non trovare qualcosa che ti faccia innamorare e qualcosa che ti faccia inorridire, così come succede a me.
Plaza Colón, un bel minestrone di emozioni, como la vida misma