La prima nota da sottolineare nella serata d’esordio della PMS Torino nella DNA è quella del pubblico. Più di 1600 spettatori sulle tribune del PalaRuffini hanno testimoniato l’affetto nei confronti della formazione che ambisce a scalare nuovi step del movimento cestistico nazionale. Un calore ricambiato dalle gesta dei giocatori sul terreno di gioco, componenti di un team attrezzato per operare il salto di qualità. La rivale di turno, Liomatic Perugia, ha fatto la figura della vittima designata. Torino è subito volata via, nel gioco e nel punteggio, per la gioia del già citato pubblico e del tecnico Pillastrini: <<Avevo auspicato questo attaccamento della platea ai nostri colori e sono fiero della dimostrazione di affetto data dai torinesi alla formazione. Ci hanno sostenuti per l’intero incontro con grande trasporto. Noi abbiamo cercato di ripagarli offrendo sostanza e qualità. Il nostro atteggiamento dovrà sempre essere questo. Perugia è stata brava a non mollare mai. Le note liete per noi giungono dalla difesa. In attacco dobbiamo ancora crescere>>.
Bruciante l’avvio dei torinesi della Zerouno: 8-0, 10-6, 23-6, 27-10. Dopo un riavvicinamento degli umbri (31-23) Torino scatta ancora portandosi sul 47-29 al 24’. Pausa di riflessione della compagine di casa e Perugia in cattedra con il solito Poltronieri. Due minuti dopo score sul 47-36 per la PMS. Reazione veemente dei padroni di casa che si riportano a +18 al 31’. La Liomatic prova a reagire e in parte riesce nell’impresa, fino a portarsi a –8 al 37’. E’ Gergati a sigillare il match con una tripla che consegna ai torinesi il successo d’avvio in campionato. Domenica prossima trasferta a Casalpusterlengo, con diretta su SportItalia da mezzogiorno.
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