GENT.MI,
impiego la pillola da anni, ma soffro di sbalzi d’umore simil-depressivi, e relativo calo del desiderio.
ho cambiato varie pillole e relativi ginecologi.
Sospendendo la pillola tali problemi vanno scomparendo, ma trovo scomodi e poco pratici i metodi contraccettivi alternativi.
Al momento sto utilizzando l’anello vaginale (pensavo che il ridotto contenuto aiutasse in qualche modo), ma a distanza di circa un anno dal suo impiego, mi accorgo che la situazione è tornata quella problematica di sempre.
Ciò rischia di avere ripercussioni anche sul rapporto di coppia.
Devo per forza rinunciare ad un contraccettivo orale/vaginale e impiegare solamente il preservativo come unica barriera?
Ringrazio infinitamente per l’attenzione,
cordialmente,
Elena
Cara Elena,
benvenuta a Salute Lui&Lei!
Esistono molti sistemi anticoncezionali, che comprendono, ma non si limitano, a varie decine di diverse pillole contraccettive. Il motivo di questa varietà è il fatto che nella contraccezione, specie quella ormonale, bisogna trovare il metodo più ‘adatto a sè’, ossia, quello contenente il progestinico più adatto al proprio bilancio ormonale. Questo può richiedere vari tentativi e può risultare frustrante: gli effetti collaterali causati da una particolare pillola, l’anello o cerotto ormonale che sia costituiscono l’indizio che aiuterà a capire quale possa essere il sistema contraccettivo ormonale più adatto a sè.
Quello che voglio dire è che non esiste UNA sola pillola anticoncezionale, ce ne sono varie da provare e una di queste potrebbe essere quella adatta a te: solo benefici e nessun disturbo.
Per quanto riguarda l’anello, trovo sia utile prenderlo se si è una di quelle donne che si dimenticano facilmente la pillola e se lo si trova comodo…ma se dà problemi, si deve trovare un sistema che usi un progestinico diverso, e quindi ritornare ad una pillola. E’ vero che rilascia una minore dose di ormoni, ma un anticoncezionale ormonale non si può valutare solo in base a questo dato: che dire del bilancio estrogeno/progestinico o del particolare progestinico utilizzato? L’anello più commercializzato, Nuvaring, contiene etonogestrel (progestinico di terza generazione) ed etinilestradiolo (estrogeno sintetico). L’anello rilascia in media 0,12 mg di etonogestrel e 0,015 mg di etinilestradiolo al giorno, nelle tre settimane di utilizzo. L’etonogestrel, un metabolita attivo del pro farmaco desogestrel, che è lo stesso progestinico usato in combinazione all’etinilestradiolo in pillole come Marvelon e Mercilon, e da solo nella minipillola Cerazette.
Gli sbalzi umorali, depressione e calo del desiderio, sono uno dei possibili effetti collaterali, rari, di NuvaRing. Probabilmente sei molto sensibile al progestinico utilizzato da NuvaRing.
Pillole a maggior clima estrogenico (con 30-35 mg di etinilestradiolo) sono quelle che teoricamente potrebbero fare al tuo caso, poiché hanno meno impatto su libido, depressione e sbalzi umorali.
Tuttavia, questo non si configura come un parere medico e ti consiglio di rivolgerti ad un ginecologo competente, che potrà aiutarti a capire quale possa essere la soluzione migliore per te. Non aver paura di chiedere e farti spiegare. Sono sicura che troverai il modo per avere una copertura al 100% e sentirti sempre pronta e vivace con il tuo ragazzo. Abbracci.
La redazione di Salute Lui&Lei
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