Podismo: il maratoneta al Museo dello Sport

Durante la sua vita sportiva ha corso qualcosa come 160.000 km, Alessandro Rastello, l’atleta torinese che oggi ha incontrato alcune classi del Liceo Cattaneo al Museo dello Sport di Torino. Maratoneta ed ultramaratoneta, Alessandro ha iniziato a vincere nel 1982 e da allora non si è più fermato. Oggi allena ed è presidente di Base Running. Una vita di corsa per passione ed una simpatia coinvolgente quella di Rastello tanto da essere subito battezzato ‘Forrest Gump’ dal  Presidente del Museo dello Sport, Onorato Arisi: “Sono atleti come Alessandro che testimoniano  la vera essenza dello sport, fatta di allenamento, fatica e grande passione. Lo ringrazio per aver voluto incontrare i ragazzi e per averci lasciato una sua preziosa testimonianza.” Alessandro Rastello ha infatti consegnato al Museo il trofeo vinto, nell’ottobre del 2009, come primo classificato alla 100km Utramarathon del Gran premio delle Regioni . Un impegno sportivo ma anche solidale quello di Rastello che, in qualità di Presidente di Base Running, sta organizzando la prima Santander Mezza Maratona di Torino e la 10 km. Corri per la ricerca che si terranno il prossimo 29 marzo 2015 per sostenere l’Istituto di Candiolo. Importante il suo curriculum sportivo nel quale spiccano il titolo di campione italiano assoluto di Maratonina (30 Km) centrato nel 1982, quelli di campione tricolore Amatori Maratona nel 1989-1990-1991, le 4 presenza in maglia azzurra, il personale di maratona di 2 ore 15 minuti e 50 secondi, le quasi 100 maratone corse con una decina di successi anche su scala internazionale, il palmares nel duathlon e la vittoria nel 2008 della Torino-St Vincent.