ACERCA DEL CHE RIGUARDO AL CHE
Consternados, Rabiosos Costernati, Rabbiosi
Vámonos, derrotando afrentas. Andiamo, sconfiggendo affronti.
Ernesto “Che” Guevara Ernesto “Che” Guevara
Así estamos Siamo così
consternados costernati
rabiosos rabbiosi
aunque esta muerte sea benché questa morte sia
uno de los absurdos previsibles una delle assurdità prevedibili
da vergüenza mirar è una vergogna guardare
los cuadros i quadri
los sillones i divani
las alfombras i tappeti
sacar una botella del refrigerador tirar fuori una bottiglia
………………………………………………………dal frigorifero
teclear las tres letras mundiales digitare le tre lettere mondiali
de tu nombre del tuo nome
en la rígida máquina con la rigida macchina
que nunca che mai
nunca estuvo mai ha avuto
con la cinta tan pálida il nastro così pallido
vergüenza tener frio vergogna avere freddo
y arrimarse a la estufa como siempre e accostarsi alla stufa come sempre
tener hambre y comer aver fame e mangiare
esa cosa tan simple questa cosa così semplice
abrir el tocadiscos aprire il giradischi
y escuchar en silencio e ascoltare in silenzio
sobre todo si es un cuarteto de Mozart soprattutto se è un quartetto
……………………………………………………..di Mozart
da vergüenza el confort è vergognoso il comfort
y el asma da vergüenza e l’asma è una vergogna
cuando tú comandante estás cayendo quando tu comandante stai cadendo
ametrallado mitragliato
fabuloso favoloso
nítido nitido
eres nuestra conciencia acribillada sei la nostra coscienza crivellata
dicen que te quemaron dicono che ti han bruciato
con qué fuego con quale fuoco
van a quemar las buenas bruceranno le buone
las buenas nuevas le buone nuove
la irascible ternura l’irrascibile tenerezza
que trajiste y llevaste che portasti e ti portasti via
con tu tos con la tua tosse
con tu barro col tuo fango
dicen que incineraron dicono che hanno incenerito
toda tu vocación tutta la tua vocazione
menos un dedo meno un dito
basta para mostrarnos el camino basta per mostrarci la strada
para acusar al monstruo y sus tizones per accusare il mostro
……………………………………………………..e i suoi tizzoni
para apretar de nuevo los gatillos per premere di nuovo il grilletto
así estamos così siamo
consternados costernati
rabiosos rabbiosi
claro que con el tiempo la plomiza chiaro che con il tempo la plumbea
consternación costernazione
se nos irá pasando ci starà lasciando
la rabia quedará la rabbia resterà
se hará mas limpia si farà più pulita
estás muerto sei morto
estás vivo sei vivo
estás cayendo stai cadendo
estás nube sei nube
estás lluvia sei pioggia
estás estrella sei stella
donde estés ovunque tu sia
si es que estás se ci sei
si estás llegando se stai arrivando
aprovecha por fin approfitta infine
a respirar tranquilo per respirare tranquillo
a llenarte de cielo los pulmones per riempirti i polmoni di cielo
donde estés ovunque tu sia
si es que estás se ci sei
si estás llegando se stai arrivando
será una pena que no exista Dios sarà un peccato che Dio non esista
pero habrá otros ma ce ne saranno altri
claro que habrá otros chiaro che ce ne saranno altri
dignos de recibirte degni di riceverti
comandante. comandante.
………
Primo post commemorativo con una poesia in spagnolo e traduzione in italiano pensato e stilato in onore del grande poeta uruguaiano Mario Benedetti, scomparso poco più di un anno fa all’età di 88 anni nella sua casa di Montevideo. Altri post simili con raccolte e poesie di Benedetti QUI.
Delirante versione italiana attribuita a Fabrizio Lorusso che anche lui alle volte ha scritto cose che trovi QUI.