
La liberalizzazione fa parte del c.d. "Decreto Abruzzo" del 2009, studiata dal Ministero del Tesoro allo scopo di trovare fondi dopo il terribile sisma. Adesso si è rivelato un ottimo sistema per rimpinguare le casse dello Stato - soprattutto quando ci sono difficoltà economiche -, come è accaduto già in molti altri Paesi tra i quali Stati Uniti, Francia, Svizzera.
Tuttavia, vengono espresse alcune preoccupazioni: si teme l'infiltrazione della criminalità organizzata - la Commissione Antimafia e i Monopoli di Stato hanno segnalato il fatto che potrebbe diventare una nuova fonte di guadagno per la mafia in Italia e all'estero - e l'aumento dei casi di "ludopatia" - disturbo legato all'ossessione del gioco -.
Per quanto riguarda la "ludopatia", nel 2009 è stato già lanciato l'allarme dall' Organizzazione mondiale della Sanità e uno studio recente pubblicato dai Monopoli di Stato e Lottomatica - in collaborazione con l'Università la Sapienza di Roma - ha evidenziato che la possibilità di giocare d'azzardo online potrebbe fare aumentare i casi di dipendenza dal gioco, soprattutto in questi tempi di incertezza economica.
Roma, 18 luglio 2011 Avv. Daniela Conte
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