Mentana ci ha ormai abituati alla sua attenta osservazione dei fatti quotidiani e non poteva farci mancare una lunga diretta sui risultati delle elezioni amministrative e il proseguo nel Tg de La7. Un pomeriggio politico di estrema importanza che fotografa una nuova versione politica del nostro paese.

Questi i dati, che ci portano alla vera riflessione: i 4 rappresentanti dei grillini sono tutti in ballottaggio, un successo innegabile. Un esploit. Il M5S è il vincitore delle elezioni con una percentuale alta. A Parma la protesta che costrinse il sindaco Pietro Vignali a dimettersi perché‚ travolto dai guai giudiziari potrebbe spiegarne il successo. A Genova invece, si giocava in casa, e il movimento di Grillo ha potuto contare, in campagna elettorale, sulla forte spaccatura che ha caratterizzato i due schieramenti principali. Di spiegazioni se ne possono trovare molte, i fatti restano: è il segno del tempo! Il risultato è storico e di grandissima portata.
Grillo non si fa vedere, commenta da Twitter : ” Una vendemmia fuori stagione, è finita per voi, i partiti sono morti, ci vediamo in Parlamento, è un cambiamento epocale”…

Mentre gli altri candidati dei partiti raccolgono la sfiducia del paese nei loro confronti, il M5S raduna la gente e candida, i non politici di professione, cittadini come tanti, che hanno voluto mettersi in gioco, ricostruendo un rapporto diretto e sano con gli elettori. Vedremo se avranno, la forza e la capacità di attuare il programma. Intanto, si sono comunque guadagnati il diritto di essere messi alla prova. E’ un fenomeno emergente e sempre crescente, di cui non si può non tener conto. Facile tacciarli per antipolitici e paragonarli alla prima Lega, ma è il risultato del rifiuto della politica, da cui i cittadini prendono le distanze e verso cui hanno livore e rabbia, la prima causa del fenomeno M5S e della sua ascesa inarrestabile.







