L'Italbasket cala il poker d'oltreoceano.
Saranno quattro gli azzurri sui parquet della lega statunitense 2013-2014.
Oltre a Gigi Datome, presenti i 'veterani' Danilo Gallinari (Denver Nuggets), Andrea Bargnani (New York Knicks) e Marco Belinelli (San Antonio Spurs).
Datome è il sesto italiano assoluto in NBA considerando anche i precursori Esposito (Toronto) e Rusconi (Phoenix).
Per Datome si realizza il sogno della vita: "Ho deciso di diventare un giocatore dei Detroit Pistons".
Così l'ala 25enne ormai ex Virtus Roma, vola nella NBA per indossare la maglia della franchigia del Michigan.
Per lui è pronto un biennale da 3,5 milioni di dollari.
L'mvp dell'ultimo campionato italiano è già sul pezzo: "Può essere il posto giusto per un ulteriore salto di qualità".
Datome ha dunque scelto i soldi e la possibilità di giocare in una squadra che gli darà presumibilmente il giusto spazio e che tenderà a rinforzarsi anche nella prossima estate.
Per i giornalisti USA l’ex-capitano Virtus è il classico stereotipo del giocatore europeo: gran mano, però eclissata da problemi difensivi.
L'identikit non è del tutto veritiero, Datome è tutt'altro che un cattivo difensore, capace anche di dare una mano a rimbalzo.
Questo ovviamente sempre se reggerà la fisicità NBA!
Quindi per il momento è il "cecchino".
Per lui ci sarà la possibilità di ritagliarsi spazio dalla panchina.
Poi staremo a vedere come se la caverà al luna park…!
Poker tricolore in NBA, per Detroit c’è Datome Celo, celo...mi manca!