Polpette al sugo: buone, veloci, nutrienti!

Ho già detto più volte che fino a pochi anni fa mangiavo pochissima carne e solo cucinata in alcuni modi.
Mia Mamma mi faceva spesso le polpette al forno o fritte, spesso arricchite con le verdure che invece io ho sempre adorato. Per il resto della famiglia le polpette venivano fatte al sugo e io non le volevo nemmeno vedere..poi col tempo ho iniziato ad assaggiarle, a provarle..ed ora le adoro!
Tipico esempio di come cambiano i nostri gusti!
L’altro giorno vedendo il post di ammodomio (una bellissima spiegazione della storia delle polpette) e prima ancora quello di Sigrid (che devo provare assolutissimamente,,c'è la cannella!) e questo qui di labandadeibroccoli (con mandorle e pistacchi)   mi è venuta una gran voglia di prepararle e cosi ecco qui la mia versione!
Queste polpette sono un idea per un secondo veloce, buono e ricco di proteine. Il sughetto non va sprecato, la scarpetta qui è d’obbligo! Sono comodissime per gli studenti perché potete prepararle in anticipo e poi scaldarle al bisogno, si possono congelare senza problemi sia già cotte nel sughetto che ancora crude e nude!
Per 15 polpette (a seconda delle dimensioni ne verranno quantità diverse)
 
400 gr di carne macinata (io la faccio passare 2 volte) di manzo o mista manzo e tacchino
100 gr circa di pane raffermo ridotto a bricioline
Parmigiano grattugiato
Prezzemolo
1 uovo
Sale, pepe
Latte al bisogno
Opzionali: pinoli, uvetta
 
In una ciotola lavorare il macinato con l’uovo, il parmigiano, il prezzemolo e il pane. Aggiustare di sale e pepe. Se l’impasto dovesse essere troppo duro aggiungere un pochino di latte.
Se vi piace aggiungete i pinoli e l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata.
Formate delle polpette della grandezza di una pallina da ping pong e ponetele su un tagliere/vassoio.
Se le volete congelare ponete il vassoio in congelatore e fate indurire le polpette. Una volta che saranno ben dure potete metterle in un sacchetto o in un contenitore chiuso nelle dosi che pensate di usare di volta in volta. In questo modo le polpette manterranno la forma e al bisogno prenderete solo quelle che vi servono.
Per la cottura procedete in questo modo. In una padella dai bordi alti o in una casseruola larga, fate un fondo di olio e cipolla (quest’ultima a vostra discrezione) e fate rosolare le polpette girandole da tutti i lati in modo da sigillarle. 
Se le volete in bianco portatele a cottura con del brodo vegetale altrimenti aggiungete la passata di pomodoro (io per 6 polpette uso una bottiglietta da 33cl). 
Portate a cottura (circa 15 minuti, di più se sono più grandi).
Servite e mangiate subito con un contorno di verdure ( indispensabile).
Questa è una ricetta base, nell’impasto delle polpette potete mettere degli spinaci sbollentati e tritati o del rosmarino e dell’aglio, o dei piselli. Le varianti sono infinite e dipendono solo dal proprio gusto personale!
Ps: Se vi piace col sughetto delle polpette potete condire la pasta!