ASSOCIAZIONE CULTURALE “CESARE VIVIANI”
c/o Circolo del Bridge ~ Casermetta Santa Maria ~ Mura Urbane ~ 55100 Lucca
www.cesareviviani.135.it
Martedì 13 marzo, ore 18.00
Libreria
Lucca, Via Fillungo 137/139
Pomeriggio livornese con
Luciano Tarabella
Introduce Marco Vignolo Gargini
Deh, proviamo a fare un discorso serio…
Livorno non è una città, o uno dei porti più importanti del Mediterraneo, ma un laboratorio umano che nei secoli ha sviluppato un umorismo unico al mondo. Gino Bramieri, che di vis comica se ne intendeva, confessava di recarsi spesso a Livorno per prendere spunti e, addirittura, “rubare” barzellette. Spesso si sente definire lo spirito labronico come caustico, irriverente, smisuratamente ironico, o, addirittura secondo alcuni perbenisti contemporanei, volgare… Punti di vista più o meno rispettabili (l’ultimo che riguarda la volgarità mi sembra troppo condito di moralismo), di sicuro a Livorno ogni occasione è buona per commentare la realtà, per esorcizzarla, sormontarla con una battuta o una considerazione sulla politica, l’economia, il sesso, lo sport, e non di rado questo esercizio lascia assaporare un retrogusto amaro, una consapevolezza acre che si cela dietro l’umorismo.
Luciano Tarabella è oggi uno dei poeti in dialetto labronico che più sa gestire questo patrimonio culturale, unendo alla battuta salace e pungente squarci più profondi di riflessione, momenti teneri in cui fanno capolino i sentimenti, i ricordi. C’è un motivo che rende Tarabella erede della tradizione di Beppe Orlandi e Gino Lena (con il quale il nostro Lucianone ha lavorato sulle scene) ed è la padronanza del verso, anche in lingua italiana (come potrete vedere nelle poesie qui presenti), e l’innato talento per i tempi comici. A differenza di altri poeti, che restano o si perdono sulla pagina scritta, Tarabella sa leggere quello che compone, lo interpreta, lo mette in scena creando degli effetti irresistibili. Non è poco.
Io c’ho provato a fare un discorso serio, poi se a Luciano le mie son sembrate bischerate…
Ah, mi dimenticavo, per leggere le numerosissime poesie di Luciano Tarabella basta andare sul sito http://lucianotarabella.scrivere.info/.
Marco Vignolo Gargini