POMPEI LOUVRE THE OPERA 9/11; 1401 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1401 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Contrappunto cristico e il Secondo Avvento
9.Louvre. Henri (Direttore del Louvre), ma tu pensa, camminare lungo la Senna con Adele che canta al Cielo. Tu pensa, stare sul ponte con lo sguardo che cade nelle acque della Senna e lì, in trasparenza, vedi passare tutta la Storia dell'Arte. Henri, fermati sul ponte della Senna, osserva giù, di sotto, le acque del fiume, e vedrai, come in una illuminazione, nelle trasparenze delle nuvole cadute, vedrai The Opera : Om-Mani-Padme-Hum ; tradotto dal tibetano : Salute a Te o gioiello che risiedi nel fiore del Loto. SA. Pompei, venerdì 27 gennaio 2012
10.Louvre. Henri (Direttore del Louvre) oggi ti sottopongo alcuni pensieri di Andrea Zanzotto, morto lo scorso anno nell'ospedale di Conegliano dove io sono nato; "...un'arte che espanda il proprio potere fino ad essere presenza nell'ambiente, su un'unica linea di continuità..." ecco, in questo senso intendo colmare i 1660 chilometri che ci separano, perchè "l'arte si rivela anche come liberatrice della natura stessa e quindi dell'ambiente, li fa crescere con l'uomo, indica una via per superare inevitabili conflitti..." The Opera e il Louvre è un fatto talmente inedito e nuovo che puoi già sentire nell'aria che viene accolto come una Grazia, siccome " l'arte allora insegna a respirare, a tutti, anche alle piante da cui pure ha imparato a respirare; la sua libertà che può apparire in un primo tempo come inutile (e sia pure divinamente inutile) si ricollega nel cuore stesso della realtà, ne appare come il senso più intimo..."; non trovi che sia meraviglioso Henri, constatare come il poeta attraverso il suo pensiero sia ancora vivo, esattamente come vivo è Leonardo con le sue opere. Giusta infine l'osservazione di Gino De Dominicis sulla contemporaneità di tutta la Storia Universale dell'Arte. SA Pompei, sabato 28 gennaio 2012
11.Louvre. Henri (Direttore del Louvre), stiamo ancora un po' con i pensieri di Andrea Zanzotto che ci aiutano a inquadrare meglio The Opera al Louvre, cioè qualcosa che va oltre la Gioconda di Leonardo, per questo mi segui con interesse e ti ringrazio. Dunque, dice Andrea : "...nel caso particolare di Foscolo, la forza di una crisi culturale che è di tutta l'Europa si trasforma in una fortissima capacità anticipatrice...", ed è esattamente così anche per The Opera che punta stoicamente al 2025 con un obiettivo certo e sicuro. "Furono anni terribili e meravigliosi quelli, tra 1700 e 1800, che videro i grandi sommovimenti che ancora oggi guidano sotterraneamente la storia dell'umanità, anche se molto è mutato da allora, nel meglio e purtroppo nel peggio". Di terribile per l'arte italiana è stato Napoleone, ma vedo positivo il tuo impegno di oggi per dare al Louvre aperture inedite e mondiali, come " il poeta deve arrivare ad una coralità sensuale ed etica insieme, comprendere il lutto non meno che l'acume della gioia".SA Pompei,domenica 29 gennaio 2012

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